Claudio Ponzoni muore di Coronavirus a Bergamo. Il Carabiniere, di 46 anni, lascia la moglie e la figlia di 10 anni. L’Arma lo ricorda con un commovente post su Facebook.
Il nome di Claudio Polzoni, 46 anni, si aggiunge a quello delle vittime di Coronavirus tra le forze dell’ordine. Claudio, carabiniere, era sposato e aveva una figlia di 10 anni. E’ morto a Bergamo questa notte, all’ospedale Papa Giovanni XXIII, dove era ricoverato. Il militare era in servizio da anni alla centrale operativa del comando provinciale di via delle Valli, nel capoluogo bergamasco. I colleghi lo ricordano con affetto sulla pagina Facebook ufficiale dei Carabinieri, dove è stato pubblicato un commovente post in suo onore: “Anche oggi la Centrale Operativa di Bergamo risponderà alle chiamate di emergenza. Ma tra le voci di tanti militari, non sentirete più quella di Claudio Polzoni, Appuntato Scelto Qualifica Speciale dei Carabinieri, vittima del coronavirus. Difficilmente lo avrete incontrato in servizio a Bergamo: lui rispondeva al 112, raccogliendo emergenze, paure, a volte solo il bisogno di dialogare. A 46 anni, lascia una moglie e una figlia che la grande famiglia dell’Arma sta già abbracciando con amore. E lascia il ricordo degli uomini invisibili, ma in grado di cambiare la vita delle persone attraverso pochi istanti. Grazie Claudio, buon viaggio”.
Bergamo, Carabiniere muore di Coronavirus a 46 anni
L’ultima volta che Claudio si è recato al lavoro è stato il 29 febbraio. L’uomo si era poi ammalato di coronavirus, ed era stato ricoverato in terapia intensiva lo scorso 13 marzo. Negli ultimi giorni il suo quadro clinico aveva subito un costante peggioramento a causa dell’infezione, e gli sforzi dei medici sono stati inutili. Ieri era morto un altro carabiniere, il Maresciallo Massimiliano Maggi, 53enne di La Spezia, sposato e con due figli di 22 e 16 anni.
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