Tiziana Ferrario, giornalista Rai: “Mio figlio colpito da Coronavirus, sputa sangue”

Tiziana Ferrario ha raccontato che il figlio 29enne è stato ricoverato in ospedale a causa del Coronavirus: aveva un principio di polmonite.

Abbiamo capito con il passare dei giorni che chiunque potrebbe sviluppare sintomi gravi dopo aver contratto il Covid-19. Sebbene i soggetti maggiormente a rischio siano gli anziani e coloro che soffrono di malattie cardiocircolatorie o respiratorie (nonché i pazienti oncologici), anche chi è sano e giovane potrebbe aver necessità della terapia intensiva. A dirlo sono i medici che lavorano ogni giorni nei pronto soccorsi, ma sono gli stessi pazienti ricoverati in ospedale a causa della malattia.

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L’ultima testimonianza in tal senso è giunta dalla giornalista Rai Tiziana Ferrario, la quale ha assistito agli effetti della temibile malattia sul figlio 29enne. Un ragazzo atletico, senza problemi pregressi di salute e senza vizi dannosi. Il volto del TG di Rai 1 ha raccontato l’esperienza in un’intervista concessa al ‘Corriere della Sera’ e riportata da tutte le maggiori testate nazionali.

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Tiziana Ferrario: “Mio figlio ha cominciato a tossire sangue”

La giornalista ha spiegato che tutto è iniziato con uno stato febbrile e che presto le condizioni di salute sono peggiorate: “Ha iniziato ad aver febbre a 38, tosse e mal di gola. Da venerdì, dopo ogni colpo di tosse, anche un po’ di sangue. Ogni volta che ha contattato il medico gli è stato risposto di prendere la Tachipirina e lui lo ha fatto, ma la sua salute non è migliorata ed è andato al pronto soccorso”.

La preoccupazione era giustificata, visto che dalle lastre si è scoperto che aveva contratto una polmonite: “Una lastra ha individuato un inizio di polmonite, un tampone la positività al coronavirus. Da due giorni è ricoverato, ha iniziato la cura e le sue condizioni per fortuna non si sono aggravate. Non sente più sapori e odori, ma questa strana sensazione era cominciata già mentre stava a casa malato (effetto riscontrato in molti malati di Covid-19)”.

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