La fanno tornare a casa per aiutarla, la figlia uccide mamma e nonna

Quando il tuo matrimonio fallisce, puoi sempre tornare a casa da mamma. Ecco cos’ha fatto una giovane donna, ritornando da sua madre e dalla nonna. Ma gli eventi poi hanno preso una piega inaspettata.

Quando Heather Barbera, 43 anni, ha lasciato la casa che condivideva con il marito e i due figli in Mississippi, si è trasferita da sua madre Michelle Gordon, 67, in Ventnor in New Jersey. La donna viveva con sua madre Elaine Rosen, di 87 anni. Le due andavano spesso ad Atlantic City e avevano una vita tranquilla, finché non è tornata Heather nel 2018.

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Heather Barbera ha avuto problemi di droga e un passato difficile. I suoi familiari non erano molto convinti a lasciarla tornare a casa, ma sua madre Michelle era determinata ad aiutarla a trovare una nuova strada nella vita. Quando il 7 Luglio il fratello di Michelle, Richard, non è riuscito a mettersi in contatto con lei ha viaggiato fino a Ventnor per vedere se ci fossero problemi. Quando è arrivato alla casa, ha trovato Elaine e Michelle riverse in una pozza di sangue, avevano diverse ferite e l’autopsia avrebbe rivelato in seguito che erano state colpite a morte. Richard punta il dito contro la nipote, ma per la Polizia era una rapina: soldi, carte di credito e gioielli erano spariti. Ma pochi giorni dopo, le carte di credito di Michelle sono state utilizzate, riconducendo a sua figlia Heather.

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La condanna di Heather Barbera

Prima sospettata nell’omicidio di sua madre e sua nonna, Heather ha firmato un accordo ed è stata condannata per gli omicidi di Michelle e Elaine. Barbera si è giustificata sostenendo di aver avuto una lite con la madre, diventata poi fisica. Eppure nessuno dei vicini ha sentito nessuna lite ed è probabile che sia stata Heather la prima ad attaccare la madre e, successivamente, la nonna. È stata condannata a 42 anni in prigione per i due brutali omicidi. Ancora oggi non sono chiari i motivi che l’hanno spinta a commettere atti così atroci.

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