Michele Mozzicato, tenente colonnello dell’esercito è morto per il Coronavirus

Il tenente colonnello Michele Mozzicato è morto a 59 anni: da giorni si trovava in isolamento dopo aver contratto il coronavirus.

Ieri pomeriggio la lotta di Michele Mozzicato, tenente colonnello dell’esercito che lavorava al Segretariato Generale della Difesa a Roma, si è conclusa nel peggiore dei modi. L’uomo stava affrontando da giorni una forte febbre causata dalla contrazione del Coronavirus. Per farlo si era auto isolato nella sua abitazione, ma con il passare del tempo le sue condizioni si sono aggravate ed è stato disposto il trasporto d’urgenza in ospedale. Putroppo, proprio durante il tragitto tra la sua abitazione e l’ospedale, Michele è deceduto. Il tenente colonnello aveva 59 anni e, secondo le informazioni sinora giunte, non presentava alcuna patologia pregressa. Il militare lascia la moglie Lucia e le due figlie Veronica e Federica.

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Nato a Catania, Michele aveva effettuato una formazione professionale impeccabile all’Accademia di Modena. Quindi aveva ottenuto un Master in Paece Building e da qualche anno aveva ottenuto un ruolo di spicco al Segretariato Generale della Difesa. Dal Dipartimento della Difesa hanno fatto sapere che: “Gli ambienti di lavoro sono stati già sanificati secondo le norme vigenti e presso il Segretariato Generale è stata già applicata massivamente la modalità di lavoro dello smartworking”.

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Michele Mozzicato: “Nemmeno il funerale di Stato si può fare”

Nelle prossime ore si procederà alla sepoltura del militare, ma per le disposizioni al momento in atto non sarà possibile officiare un funerale. Lo sottolinea sui social la cugina di Michele: “Neanche il funerale di Stato è possibile fare, nessun funerale...dove sei in questo momento non lo sappiamo, possiamo solo immaginare…che strazio , che vuoto, che senso ha la vita viverla rispettando le regole da sempre…se poi ti ritrovi da un giorno all’altro senza vita senza poterti dare l’ultimo saluto e senza un normale rito di morte”.

Il primo ad esprimere le proprie condoglianze alla famiglia è stato il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. Sulla propria pagina social ha scritto: “Profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza alla famiglia dell’Ufficiale anche a nome anche di tutto il personale civile e militare dipendente”.

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