Coronavirus, nuove zone rosse in Lombardia: cosa sta succedendo

Brusaferro dell’Istituto Superiore della Sanità ha spiegato che si valuta quali misure adottare in Lombardia, compresa la creazione di nuove zone rosse.

Secondo quanto riportato dal ‘Agi‘, il numero di casi di Coronavirus in Italia, oggi è salito a 4.634. Di questi 3.916 sono i malati, 532 i guariti e 197 le persone decedute.

Leggi anche ->Coronavirus, Spadafora chiede la trasmissione in chiaro dei match di Serie A

Leggi anche –> Coronavirus Italia | Burioni “La verità sui morti è un’altra” FOTO

Nonostante i numeri dei contagi aumentino anche nelle altre regioni, con l‘Emilia Romagna (816) che ha superato per numeri anche il Veneto (454), la Lombardia è ancora la regione con il numero più elevato (2008 persone malate). I numeri in costante crescita di questa epidemia hanno portato il governo ad applicare misure più energiche allo scopo di contenere il contagio.

Leggi anche ->Coronavirus, 16 positivi in una bocciofila del Bolognese

In una recente intervista il presidente dell‘ISS, Silvio Brusaferro, ha rivelato che tra le possibili misure al vaglio c’è anche quella di istituire nuove zone rosse in Lombardia: ”
La Lombardia è un’area particolare, c’è un incremento particolare in aree più che in altre. La regione ha sottoposto questo tipo di problematica e il comitato tecnico scientifico sta lavorando attentamente per capire se ci sono eventuali provvedimenti da adottare. Siamo in fase di analisi”. Al momento, però, non ci sono state conferme in tal senso dall’assessore al Welfare Gallera.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Coronavirus, Brusaferro invita a rispettare la quarantena

Con una dichiarazione ufficiale, il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha confermato che la reazione del governo italiano all’emergenza è stata rapida e giustificata: “Ringrazio il presidente Mattarella per il suo appello alla nazione ieri. L’Italia sta reagendo energicamente.

Leggi anche –> Essere genitori al tempo del Coronavirus: come si sopravvive?

L’Oms è con voi”. Affinché tali misure abbiano successo, c’è però bisogno che gli italiani le rispettino. A sottolinearlo è proprio Brusaferro che a tal proposito ha detto: “Le persone che sono in quarantena non devono andare in luoghi pubblici. Non è una bravata, non è una ragazzata, stiamo studiando eventuali conseguenze per un atto di questo tipo, non è possibile che non si rispettino le indicazioni”.

Impostazioni privacy