Bobina contraccettiva nell’utero per 7 anni | ragazza due volte in sepsi

Dimentica una bobina contraccettiva all’interno dell’utero per anni. A distanza di tutto questo tempo una 25enne paga la cosa a carissimo prezzo.

Bobina contraccettiva infezione
Una bobina contraccettiva dimenticata in utero fa scoppiare un inferno FOTO viagginews

Una ragazza ha vissuto per due volte una terribile esperienza. La 25enne Jess Cowgill ha dovuto lottare in due distinte circostanze per la sua vita dopo aver contratto la sepsi in altrettante circostanze dalla sua bobina contraccettiva. Tutto cominciò ben 7 anni fa, nel 2013, con Jess che fece così per praticare sesso sicuro e non restar incinta. Ma a distanza di tutto questo tempo si è manifestata una potente infezione nel suo grembo materno, tale da causare lesioni importanti a milza e fegato. All’inizio i medici pensavano che la ragazza non ce l’avrebbe fatta, avvertendo la sua famiglia di prepararsi al peggio. Invece lei ha reagito, senza mai mollare. A tutt’oggi – marzo 2020 – la giovane risulta ricoverata. Il suo fidanzato, Nathan Grogan, attualmente sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione per avvertire altre donne dei rischi che si corrono nelle stesse circostanze che hanno interessato la sua compagna.

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Bobina contraccettiva, ragazza la dimentica nell’utero per anni: scoppia l’infezione

Lui ha 27 anni ed a proposito di Jess ha dichiarato che ha l’addome aperto ed un coagulo di sangue all’altezza del collo. Inoltre c’è del liquido nei suoi polmoni. “Periodicamente poi ha degli ascessi, ci sono voluti due interventi chirurgici per salvarle la vita. Sarebbe anche potuta morire durante le operazioni”. Il calvario è iniziato pochi settimane fa dopo che Jess, di Blackburn, nel Lancashire, ha iniziato a soffrire di mal di stomaco. La cura di antibiotici prescrittale in ospedale per trattare quella che in apparenza sembrava una una infezione del tratto urinario non stava portando frutti. Il dolore anzi è diventato sempre più acuto ed un controllo accurato con tanto di scansion al Royal Blackburn Hospital ha portato ad una scoperta scioccante. La sua bobina contraccettiva introdotta 7 anni fa era ancora lì, nell’utero. Si era incastrata portando nel tempo a sviluppare una pericolosa sepsi.

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Il dolore era diventato atroce

All’inizio i medici non riuscivano a vedere quale fosse la causa del male perché Jess aveva molto liquido nello stomaco. Un intervento chirurgico si è reso necessario per scoprire cosa stava succedendo dentro al corpo di Jess. Questo ha portato alla scoperta della bobina contraccettiva. “L’hanno individuata alla parete del suo grembo. L’oggetto aveva innescato una letale infezione che si stava diffondendo attraverso le tube di Falloppio, le ovaie ed anche lo stomaco. Ne è nata una sepsi che ha infettato anche milza e fegato”, afferma il suo fidanzato. La prima volta Jess è riuscita a superare ogni difficoltà, anche se ad un certo punto ha rischiato la vita. Poi però l’infezione è tornata “dieci volte peggio di prima”, dice il suo partner. Nathan infatti ha affermato che i medici erano convinti di avere rimosso ogni corpo estraneo dall’interno della 25enne. Ma non era così.

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La seconda volta anche peggio della prima

Una volta giunta in Terapia Intensiva per iniziare una fase di recupero della degenza, ecco sorgere ulteriori pericoli. Il dolore era diventato addirittura più forte che mai per la ragazza. Un’altra scansione ha convinto il personale medico a rispedire Jess in chirurgia per una nuova operazione. La sepsi era infatti tornata, in maniera più aggressiva e colpendo stavolta proprio milza e fegato. Anche stavolta la giovane rischiava di morire. Ed anche stavolta è poi riuscita a superare il peggio. Ora è veramente iniziata la necessaria fase di riabilitazione, anche se per i dottori la strada da fare è ancora lunga. Purtroppo lei rischia di non potere avere figli in futuro, dopo la rimozione di parte dell’utero, delle ovaie e delle tube di Falloppio. La coppia, che si è conosciuta nel 2015, aveva invece in programma di mettere su famiglia in un futuro relativamente vicino.

Lei purtroppo rischia seriamente di non potere avere figli

Purtroppo questo imprevisto rischia di minare il loro piano di felicità. “L’importante però è che Jess sia fuori pericolo”, ha dichiarato Nathan. “Lei sa che potremmo concretamente correre il rischio di non avere dei figli, e ha sopportato con coraggio la cosa”. Il ragazzo ha intenzione di chiederle di sposarla: “Volevo farlo già in ospedale, quando la situazione volgeva per il peggio. Ed anche a seguito della seconda operazione, quando i medici mi hanno detto che Jess potrebbe restare molto a lungo in ospedale, fino anche a 18 mesi”.

Per fortuna la situazione volge sempre più per il meglio. Infatti potrebbe volerci molto di meno. “Ora si parla di un ricovero di soli due mesi e mezzo, a seguito dei quali il mio amore potrebbe finalmente fare ritorno a casa e tornare alla normalità di tutti i giorni. Ci sarà ancora molto da fare per il recupero, ma sarò lì con la sua famiglia in ogni momento. E proveremo a fare un piccolo matrimonio, magari in Comune”.

Il fidanzato sta sensibilizzando altre donne a fare attenzione

Intanto lui sta sensibilizzando altre donne a fare attenzione quando si tratta di applicare degli strumenti contraccettivi. “Jess è contenta del mio impegno in tal senso”, dice Nathan. “Il fatto che potremmo aiutare altre giovani la rende molto felice. Nessuna dovrà mai più passare quello che ha vissuto lei. Molte giovani magari pensano di avere dei semplici dolori mestruali, quando la realtà potrebbe essere molto diversa. Vogliamo diffondere il messaggio che le persone devono fare attenzione a ciò che stanno mettendo nel loro corpo. Esistono così tanti tipi diversi di contraccettivi, a questo punto anche più sicuri delle bobine”. Anche la famiglia della 25enne sta raccogliendo dei fondi, allo scopo di migliorare il giardino ed il reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale di Blackburn, dove lei ha soggiornato. Un modo per ringraziare il personale medico che si è rivelato essere fantastico.

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