Coronavirus, via al decreto: ecco le novità su tasse, mutui e bollette

Il Consiglio dei ministri vara il secondo pacchetto di misure destinate ai Comuni della zona rossa, contenente provvedimenti anche nei confronti di chi specula sul Coronavirus.

Via libera del Consiglio dei ministri al secondo pacchetto di misure destinate ai Comuni della zona rossa, e altri provvedimenti sono attesi per la settimana prossima. I 26 articoli del decreto legge prevedono – stando almeno alle bozze circolate in giornata – una serie di importanti dilazioni e rinvii, con misure ad hoc per il settore del turismo, norme per la tutela dei lavoratori (dalla cig in deroga al “salva-stipendi” per i dipendenti pubblici), sospensione dei pagamenti dei contributi e altre proroghe fiscali. Obiettivo: fronteggiare il Coronavirus limitando il più possibile i danni all’economia.

Tra le novità anche una serie di provvedimenti contro chi specula sull’emergenza Coronavirus. “E’ una prima risposta concreta, ma ce ne saranno altre, un segnale concreto di fiducia”, ha dichiarato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, aggiungendo che “saremo estremamente rigorosi sul controllo dei rialzi dei prezzi su mascherine e disinfettanti”.

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Le nuove misure per fronteggiare l’emergenza Coronavirus

Innanzitutto nella zona rossa è prevista la sospensione delle bollette di acqua, luce, gas e dei rifiuti fino ad aprile (compreso), oltre al rinvio del pagamento dei contributi previdenziali nelle aree dei focolai. Viene poi differito al 1° giugno 2020 il termine di versamento del 28 febbraio 2020 relativo alla rottamazione-ter delle cartelle fiscali e quello del 31 marzo 2020 in materia di saldo e stralcio. Sospesi fino al 31 maggio anche i termini di versamento delle cartelle di enti previdenziali e assicurativi di persone fisiche e imprese che, al 21 febbraio 2020, avevano la residenza ovvero la sede operativa o legale nel territorio dei comuni della zona rossa.

Sul fronte dei mutui viene sospeso per un anno il pagamento delle rate dei beneficiari di finanziamenti agevolati concessi dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa-Invitalia. E saranno prorogate al 30 giugno le tessere sanitarie in scadenza. Nel 2020, inoltre, le famiglie residenti nelle Regioni cui appartengono i Comuni o le aree nei quali risulta positiva almeno una persona potranno beneficiare della Carta famiglia anche se hanno un solo figlio (attualmente la soglia minima è di 3 figli).

Sul versante del lavoro, per i periodi di assenza per malattia o quarantena dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche dovuta al Covid-2019 non si applica la decurtazione del trattamento economico. Verrà incrementata la fornitura di tablet e pc in ausilio dello svolgimento del lavoro agile da parte dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni e degli organismi di diritto pubblico. E’ poi prevista un’indennità mensile pari a 500 euro per un massimo di 3 mesi e parametrata all’effettivo periodo di sospensione dell’attività in favore dei lavoratori autonomi che operano nei Comuni della zona rossa o vi abbiano residenza o domicilio prima dell’entrata in vigore del decreto. Via anche a procedure semplificate per presentare istanza di cassa integrazione o assegno ordinario per sospensione o riduzione dell’attività lavorativa presso unità produttive nei Comuni della zona rossa.

Ultimo, ma non meno importante, l’intervnto a favore del settore del turismo, tra i più pesantemente colpiti dagli effetti del Coronavirus. E’ prevista la sospensione dei versamenti di ritenute e contributi per il settore turistico e alberghiero in tutta Italia, e l’emissione di voucher per consentire alle agenzie di rimborsare chi disdice prenotazioni di alberghi e voli aerei.

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