Coronavirus: primi casi tra i minori, sono 4 i bambini contagiati

Il presidente della Regione Lombardia ha confermato che sono 4 in tutto i bambini che sono risultati positivi al coronavirus nelle scorse ore.

Il bilancio dei contagi e delle vittime del coronavirus in Italia continua a salire. Al momento i casi di contagio sono salite a 357, mentre il numero delle vittime è salito a 11. La regione maggiormente colpita risulta sempre la Lombardia con 259 contagi e 9 vittime. Segue il Veneto con 58 casi e 2 decessi, quindi l’Emilia Romagna con 26 casi, Piemonte, Lazio e Sicilia con 3, Toscana e Liguria con 2 e l’Alto Adige con 1 solo caso. Al momento dunque i focolai rimangono la Lombardia e il Veneto, mentre i casi delle altre regioni rimangono isolati.

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Già ieri sera era giunta voce che una bambina residente a Castiglione D’Adda fosse stata contagiata (si presume all’ospedale di Codogno). L’informazione è stata confermata questa mattina del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana il quale ha specificato che sono 4 in tutto i bambini risultati positivi. Due di questi si trovano in ospedale, rispettivamente all’ospedale di Seriate (Bergamo) e al San Matteo di Pavia.

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Coronavirus: scuole chiuse, le rassicurazioni del ministro

Nelle zone maggiormente colpite dal coronavirus, molti comuni hanno deciso di sospendere le lezioni per evitare che il contagio si diffonda tra gli alunni. Alcuni genitori sono preoccupati che questa situazione possa generare problemi per la prosecuzione dell’anno scolastico, ma il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha voluto rassicurare gli italiani: “Posso rassicurare che non c’è nessun rischio che i nostri studenti perdano l’anno”, spiega aggiungendo che ci si sta attrezzando per le lezioni a distanza: “Le scuole nella loro autonomia scolastica potrebbero anche prevedere di allungare l’anno, ma non sarà necessario perché abbiamo attivato una task force per garantire la didattica a distanza”.

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