Viaggiare in sicurezza: il vademecum con i consigli della Farnesina

Viaggiare in sicurezza: il vademecum con i consigli utili dalla Farnesina per i viaggi all’estero. Cosa bisogna sapere.

Viaggiare (iStock)

Prima di partire per un viaggio, soprattutto per l’estero, è bene prepararsi e seguire alcune regole di prudenza. Come informarsi sul luogo che si sta per visitare, sui servizi e le strutture che offre, anche sanitarie. Verificare il tipo di clima del luogo e se presenta particolari esigenze o precauzioni da prendere, anche a seconda delle stagioni (ad esempio se è soggetto a tempeste, tifoni o uragani), controllando le previsioni meteo prima di partire. Informarsi sulla situazione politico-sociale se state per visitare un Paese fuori dall’Europa o dall’Occidente e a rischio di instabilità.

Per conoscere le situazioni sociali, politiche, climatiche e sanitarie di un Paese che volete visitare trovate tutte le informazioni utili e aggiornate sul portale web dell’Unità di Crisi della Farnesina (il Ministero degli Esteri) Viaggiare Sicuri. Qui troverete aggiornamenti continui sui Paesi del mondo, con gli avvisi per le situazioni di crisi che possono dipendere da instabilità politica o terrorismo, emergenze climatiche e disastri ambientali e in particolare emergenze sanitarie.

A quest’ultimo riguardo è alta l’attenzione della Farnesina sull’epidemia di coronavirus (Covid-19), che si è originata dalla Cina, dalla città di Wuhan nella provincia continentale di Hubei e da lì si è diffusa in tutto il mondo. Sul portale Viaggiare Sicuri sono presenti tutte le informazioni e precauzioni di viaggio per evitare i rischi di contagio, con le indicazioni delle regole adottate in ciascun Paese.

Sul portale Viaggiare Sicuri è poi presente un apposito Focus Coronavirus, con tutte le informazioni utili sulla diffusione della malattia, le misure di contenimento adottate, i controlli sanitari, le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e i consigli pratici.

Oltre a queste informazioni di viaggio da seguire per questa specifica emergenza, la Farnesina pubblica anche un vademecum con regole di base da seguire per viaggiare in sicurezza. Ecco quali sono.

Viaggiare in sicurezza: il vademecum della Farnesina

Se state per partire per un viaggio all’estero ci sono alcune regole fondamentali da seguire per non andare incontro a brutte sorprese e farsi trovare impreparati. L’Unità di Crisi della Farnesina ha elaborato un Vademecum con regole e consigli pratici da seguire prima della partenza e durante il viaggio. Un elenco di punti che trovate di seguito.

Prima di partire per un viaggio

  • La sicurezza dipende da molti fattori: il contesto, il tuo itinerario, i tuoi comportamenti.
  • Informati bene sul Paese di destinazione, visita il sito web ViaggiareSicuri, scarica la APP “Unità di Crisi”, leggi attentamente la Scheda Paese che contiene informazioni sulla sicurezza, sulla situazione sanitaria, sui documenti necessari all’ingresso nel territorio che vuoi/devi visitare.
  • Pianifica il tuo itinerario tenendo conto della aree di particolare cautela all’interno di singoli Paesi o regioni, così come indicato su Viaggiare Sicuri.
  • Su Viaggiare Sicuri trovi anche i contatti dell’Ambasciata o del Consolato italiano in loco. Prendi nota, memorizzali sul tuo cellulare insieme ad altri numeri che possono esserti utili una volta sul posto (Unità di Crisi, Polizia locale, Vigili del Fuoco, trovi tutto su Viaggiare Sicuri).
  • Registrati su Dove Siamo Nel Mondo, via web o APP, per comunicare all’Unità di Crisi l’itinerario del tuo viaggio. I tuoi dati non verranno condivisi con terze parti e saranno usati dall’Unità di Crisi solo in caso di necessità e a tua tutela.
  • Se visiti un Paese con particolari profili di rischio, dopo esserti iscritto su Dove Siamo Nel Mondo, fai sapere anche all’Ambasciata o al Consolato che stai arrivando. Invia un’email all’indirizzo che hai trovato su Viaggiare Sicuri.
  • Valuta attentamente la possibilità di stipulare un’assicurazione sanitaria che possa coprire, oltre alle spese mediche, il rimpatrio aereo sanitario di emergenza o il trasferimento in un altro Paese.
  • Se il viaggio non è organizzato per te dalla tua azienda/ONG/Organizzazione, presta particolare attenzione alla scelta di una sistemazione adeguata. In Paesi con particolari profili di rischio, affidati a strutture che ti diano garanzia di affidabilità.
  • Approfondisci la tua preparazione tenendo conto dei fattori di rischio specifici del Paese che intendi visitare. Scarica il documento “Consigli per situazioni di emergenza” su Viaggiare Sicuri.

Arrivo nel Paese di destinazione

  • Assicurati di avere un adeguato servizio di trasporto dall’aeroporto/porto alla tua destinazione finale. Non affidarti ad accompagnatori che ti offrono passaggi a buon prezzo o su mezzi privati che non siano di tua piena fiducia. Se il trasferimento non è organizzato dalla tua azienda/ONG/Organizzazione, preferisci sempre taxi autorizzati o mezzi pubblici di adeguata affidabilità.
  • Assicurati di avere sempre il cellulare carico. Se stai fuori per lungo tempo, porta con te una “power bank”, una batteria extra da collegare al tuo cellulare. Se ti rechi in un Paese in cui il voltaggio della corrente è diverso dall’Italia, ricordati di portare con te un adattatore di corrente, ne esistono anche di “universali”, compatibili con la maggior parte delle prese.
  • Se acquisti una SIM locale, inserisci il nuovo numero su Dove Siamo Nel Mondo (puoi farlo anche attraverso la APP).
  • Sii rispettoso della religione e degli usi e costumi locali. Mantieni un comportamento discreto, non attirare l’attenzione, adotta un abbigliamento decoroso che non urti la sensibilità della popolazione.
  • Ricordati che non in tutti i Paesi è possibile fotografare luoghi di culto, installazioni militari e di polizia o altri soggetti che potrebbero avere un valore particolare per la popolazione locale. Se nessuno intorno a te sta scattando una foto, informati in merito a possibili divieti.
  • Osserva adeguate norme igienico-sanitarie.
  • Evita luoghi di assembramento e/o manifestazioni e ricorda sempre che la popolazione locale può avere una percezione del rischio molto diversa dalla tua. Situazioni relativamente non pericolose per la popolazione locale possono presentare profili di rischio per uno straniero.
  • Cerca di muoverti sempre in compagnia di persone fidate. Da soli si può essere più vulnerabili.

Come comportarsi n caso di emergenza

  • Le manifestazioni, anche se apparentemente pacifiche, sono eventi a rischio di degenerazione. In caso di manifestazioni, allontanati quanto prima dalla zona interessata.
  • In caso di attentato terroristico o di altro evento grave (disordini civili, sommosse, calamità naturali etc.) se sei iscritto su Dove Siamo nel Mondo o hai scaricato la APP, l’Unità di Crisi potrà inviarti aggiornamenti e avvisi con indicazioni di comportamento. In ogni caso, evita l’area interessata e, se ti trovi in zona, allontanati il prima possibile.
  • Se sei al coperto al verificarsi di un’emergenza, valuta attentamente i possibili rischi di un eventuale spostamento (verso il tuo hotel, verso l’Ambasciata, verso l’aeroporto). In alcune circostanze, è preferibile allontanarsi rapidamente. In altre, potrebbe essere più sicuro rimanere al coperto.
  • Tieniti costantemente informato sugli sviluppi della situazione attraverso i media, inclusi i social network. In molti Paesi, la Polizia locale dirama indicazioni attraverso il proprio account ufficiale. Se le reti di comunicazione (telefono, internet) lo consentono, comunica la tua posizione all’Ambasciata, al Consolato, o all’Unità di Crisi, anche per far sapere che stai bene.
  • Resta in contatto con i tuoi familiari e amici in Italia.

Per ulteriori informazioni: www.viaggiaresicuri.it/documenti/vademecum.pdf

(iStock)
Impostazioni privacy