Stasera in tv – Quarto grado: anticipazioni e ospiti di oggi 21 febbraio

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Stasera a Quarto grado

Quarto grado, dedicherà questa serata in tv a casi irrisolti con nuove scoperte e darà aggiornamenti sul Coronavirus: tutte le anticipazioni

Quarto grado era presente oggi alla conferenza stampa indetta dalla Regione Lombardia sul primo contagio di Coronavirus registrato in Lombardia. L’ente ha rassicurato sulla tempestività dell’intervento (di seguito video della conferenza in diretta).
Il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero parlerà di questo e altri argomenti di cronaca su Rete 4 ore 21.25.

 

Stasera a Quarto grado

Oggi, 21 febbraio, Quarto grado ha presenziato alla conferenza della Regione Lombardia che ha trattato i primi casi di Coronavirus registrati in Italia. L’ente ha mantenuto un atteggiamento rassicurante sull’argomento, confermando che tutte le misure cautelari per evitare l’espandersi del contagio sono state prese per tempo. Il programma di approfondimento ha postato su Facebook l’intero evento e lo ha trasmesso in diretta.
La trasmissione stasera tornerà sul caso di Samira El Attar, scomparsa lo scorso 21 ottobre a Stanghella (in provincia di Padova). Il marito, indagato per omicidio e occultamento di cadavere, si allontanò dall’Italia sfuggendo ai controlli, tuttavia venne presto individuato. Il corpo senza vita di sua moglie Samira non è stato ancora ritrovato e Mohamed Barbri continua a dichiarare che questa si sarebbe allontanata volontariamente e che sarebbe viva, pur non avendo lasciato traccia. Nel frattempo il ricorso dell’uomo è stato rigettato e l’imputato attenderà il processo in carcere, a Verona, perché il Tribunale del riesame di Venezia non ha accolto la tesi della difesa.
Il programma tornerà con nuove inchieste anche sul caso Sacchi. Molti sono ancora rimasti oscuri nella ricostruzione dei fatti di quella notte, primo fra tutti il ruolo che avuto nella vicenda la fidanzata di Luca Sacchi. Anastasiya non ha rivelato da dove venissero i 70mila euro trovati nello zainetto, portato all’appuntamento per acquistare droga. La notte del 23 ottobre, a Roma, il gruppo si vide per un motivo ben specifico, chiaro e delineato. La domanda che non trova ancora risposta è perché da quella che doveva essere una compravendita di droga Luca Sacchi si ritrovò a essere ucciso davanti agli occhi della sua fidanzata.
Il processo inizierà il 31 Marzo.

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