Padre uccide l’ex moglie davanti allo sguardo terrorizzato dei figli

Un padre sotto effetto di alcol e droga si è precipitato in casa dell’ex moglie per ucciderla: la terrificante scena è stata vista dai figli.

Era la mattina del 7 ottobre quando Hafiz Sharifi si è fiondato in casa dell’ex moglie Suvekshya Burathoki con l’intento di ucciderla. Un crimine che probabilmente sarebbe potuto essere evitato, visto che l’uomo l’aveva minacciata più volte di morte. I due infatti si erano separati da qualche mese e la donna aveva cominciato una nuova relazione con la speranza di potersi risposare. Lui, geloso dell’ex moglie, le aveva detto che se l’avesse vista con un altro uomo l’avrebbe uccisa. Suvekshya, però, non lo aveva denunciato alla polizia, sicura che l’ex marito non facesse sul serio.

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La sera prima dell’omicidio Sharifi si era ubriacato ed aveva assunto cocaina e nel corso della notte aveva chiamato più volte l’ex moglie senza avere risposta. Proprio la mancata risposta alle chiamate ha fatto montare nell’uomo la rabbia. La mattina si è precipitato in casa della donna come una furia, è andato nella camera da letto e dopo averla trovata ha cominciato ad urlarle contro e metterle le mani addosso.

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Padre uccide la moglie davanti ai figli che lo supplicavano di fermarsi

In breve la situazione è precipitata, mentre i due discutevano sono tornati in casa i due figli della donna. I piccoli erano usciti per andare a scuola, ma erano dovuti tornare perché avevano dimenticato lo zaino. I bambini si sono trovati dinnanzi ad una scena terrificante: Sharifi tirava la madre per i capelli e poi la spingeva giù dalle scale. Nella frazione di un secondo l’aggressore è sceso dalle scale, ha tirato nuovamente la donna per i capelli e l’ha trascinata in cucina.

I bambini gli urlavano di fermarsi, ma erano pietrificati dalla paura. Lui non si è curato delle urla dei bambini ed ha cominciato a colpirla ripetutamente con un coltello. Quando l’ex moglie è morta, si è asciugato le mani nella giacca della figlia di 3 anni (non è chiaro se fosse presente pure lei) ed è scappato. I bambini a quel punto sono andati dai vicini ed hanno chiesto loro di chiamare la polizia per denunciare l’accaduto. L’uomo è stato arrestato poco dopo. Il processo ai sui danni si è tenuto nelle scorse ore, l’imputato ha ammesso le proprie colpe ed è stato condannato a 17 anni di carcere.

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