Carlo Vettorato, chi è: storia del pioniere del soccorso alpino

Carlo Vettorato, pioniere del soccorso alpino, è tra i protagonisti del format televisivo Nuovi Eroi. Ecco tutto quel che c’è da sapere su di lui. 

Carlo Vettorato è tra i protagonisti di Nuovi Eroi, il programma televisivo che racconta le storie di uomini insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, trasmesso su Rai2 prodotto da Stand By Me. Il pioniere del soccorso alpino è tra coloro che, con il loro impegno sociale e civile, sono stati rappresentanti della più alta espressione dei valori che definiscono la Nazione, e proprio per questo il Capo del Quirinale ha voluto premiarli con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Conosciamo più da vicino il medico valdostano, insignito già nel 2018 del titolo “Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”.

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L’identikit di Carlo Vettorato

Carlo Vettorato, 71 anni, è un medico della Valle D’Aosta ormai in pensione, ma molto conosciuto per la diffusione dell’elisoccorso in Val d’Aosta, dove ha contribuito a realizzare una vera e propria colonna della Protezione Civile regionale. Nel 1972 ha cominciato a dedicarsi a questa forma di soccorso, riuscendo a renderla permanente nel 1984. A lui si devono inoltre importantissime iniziative come il Centro di medicina di montagna.

Per tutti questi motivi Sergio Mattarella ha deciso di insignirlo del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana con le seguenti motivazioni: “È una colonna della Protezione Civile in Valle d’Aosta, a lui si deve la nascita del moderno Servizio di Elisoccorso della Regione. Nel 1972, in qualità di medico anestetista e rianimatore in servizio presso l’ospedale Parini di Aosta, ha cominciato le attività di elisoccorso operando con la Smalp (Scuola Militare Alpina) e il Ral (Reparto Aviazione Leggera dell’Esercito)”.

“Il primo dicembre 1984 – si legge ancora nella nota del Quirinale -, anche grazie all’arrivo del dottor Alessandro Bosco, il servizio diviene permanente (365 giorni all’anno). Già responsabile del 118 valdostano, ha anche ideato e sviluppato iniziative quali l’attuale Centro di medicina di montagna, volto a fornire servizi ai frequentatori e ai professionisti della montagna”. Un esempio luminoso di cui tutti noi dobbiamo far tesoro.

EDS

 

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