Deborah Ballesio, uccisa dall’ex: “Mi aveva rubato il futuro”

Il processo per l’omicidio di Deborah Ballesio, uccisa dall’ex Mimmo Massari, il movente e la ricostruzione: “Mi aveva rubato il futuro”.

(Facebook)

Parole tremende sono risuonate in aula durante il processo per l’omicidio di Deborah Ballesio. Sconcertante quanto affermato da Domenico ‘Mimmo’ Massari, l’ex compagno della donna e autore del delitto.

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La sera del 13 luglio 2019, la donna si stava esibendo al karaoke in un locale di Savona, quando il suo ex fece irruzione, sparando contro di lei e ferendo anche una bambina.

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Omicidio Deborah Ballesio: l’assassino parla del movente

Oggi al processo l’uomo ha parlato di un omicidio avvenuto per presunte ragioni economiche: “Non l’ho uccisa per gelosia, di lei non mi importava più nulla. L’ho fatto perché mi aveva rubato il futuro e portato via tutto”. Quindi ha aggiunto: “Se fossimo stati due uomini sarebbe finita nello stesso modo. Tante menzogne sono state dette su di me, ma io non ho mai maltrattato nessuno”.

In sostanza Massari spiega di non aver agito per gelosia, ma di essere furioso per essere stato rovinato economicamente dalla donna. Per questo sostiene in aula: “Condannatemi, è giusto, ma non fatemi passare per un mostro”. L’ex di Deborah Ballesio dà una sua versione dei fatti, parlando di una storia di debiti e di droga.

La ricostruzione in aula di Mimmo Massari

“Quando ci siamo fidanzati mi ha confidato il sogno di aprire un locale di lap dance” – ricostruisce in aula – “Io non potevo comparire in società perché avevo un debito di 600 mila euro con Equitalia, quindi l’ho intestato solo a lei, investendo 400 mila euro in contanti frutto anche del traffico di droga. Poi lei mi ha estromesso e per questo le ho bruciato il locale”. Arriva il primo arresto, poi l’uomo esce dal carcere: “Sono andato nel terreno in cui avevo sepolto la mia ‘pensione’ e ho trovato tante buche e niente soldi”.

A quel punto, l’uomo medita la sua vendetta: “Sono caduto nello sconforto, non avevo più nulla”. Così quella sera si presenta nel locale dove si esibisce Deborah Ballesio e spara all’impazzata, ferendo anche una bambina: “È stato quando ho saputo di questo particolare che ho deciso di costituirmi. Altrimenti non avrei avuto problemi a nascondermi: a 12 anni prendevo frustate, a 16 ho conosciuto la droga, avevo imparato a cavarmela”.

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