Eligia Ardita, chi è: storia della 35enne di Siracusa uccisa dal marito

Eligia Ardita aveva 35 anni ed era all’ottavo mese di gravidanza quando fu uccisa da suo marito. Ecco tutto quel che c’è da sapere sul suo caso. 

Quella di Eligia Ardita è l’ennesima storia di una donna uccisa da chi avrebbe dovuto amarla e proteggerla. La sua vita e quella della creatura che portava in grembo – era all’ottavo mese di gravidanza – sono state brutalmente spezzate in camera da letto, mentre si preparava a dormire. Conosciamo più da vicino questa sfortunata infermiera di Siracusa.

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Il profilo completo di Eligia Ardita

Eligia Ardita aveva 35 anni e, dopo lunghi sacrifici per studiare e realizzarsi, era riuscita a trovare lavoro come infermiera presso l’ospedale Umberto I di Siracusa. Da anni aveva ha una relazione con Christian Leonardi, ma il loro matrimonio non era affatto un idillio tra violenze, assenze del marito e problemi economici di vario tipo. Nel 2014 aveva scoperto di essere incinta e si sentiva sicura che questo evento potesse cambiare in meglio il suo rapporto con Christian, il quale invece è diventato sempre più chiuso nei suoi confronti, ritenendo che l’arrivo di un bebè possa limitare la sua libertà.

Eligia e Christian erano sul punto di separarsi, ma nella mentalità del Sud Italia (e no solo) il matrimonio è ancora un vincolo sacro, e così la poveretta ha continuato a sopportare. Era spesso da sola in casa mentre lui stava fuori con gli amici, forse anche per andare a giocare. La sera del 19 gennaio 2015, stranamente, Christian gli ha chiesto di uscire, ma lei – dato anche il pancione – voleva rimanere in casa. A quel punto tra i due si è scatenata una lite furibonda, culminata nel momento in cui lui ha colpito lei alla testa e l’ha soffocata. Poi, quando ha capito che era morta, ha iniziato a eliminare le tracce dell’omicidio e a seminare una serie di indizi che potessero far pensare a un episodio di malasanità.

Per otto mesi Christian è riuscito nel suo intento, ma i sospetti del padre di Eligia, Agatino, e di tutta la famiglia della ragazza hanno fatto sì che il corpo della giovane non fosse cremato e che le indagini si concentrassero sul marito. Il 5 dicembre 2018, in primo grado, Christian Leonardi è stato condannato all’ergastolo. Dopo aver confessato ha ritrattato sostenendo di esser stato costretto a dichiararsi colpevole e di non aver ucciso in realtà sua moglie. I genitori di Eligia, intanto, hanno finalmente ottenuto giustizia per lei e per la bambina che portava in grembo.

EDS

 

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