Treviso, un colpo di tosse e Fabio muore davanti alla moglie. Cordoglio di tutta la comunità di Casale sul Sile e del sindaco per la morte del fotografo.
E’ stato all’improvviso e in modo del tutto inaspettato. Così ha perso la vita Fabio Sguazzin lo scorso venerdì sera. Un colpo di tosse e l’uomo è morto proprio di fronte alla moglie.
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Treviso, Fabio perde la vita dopo un colpo di tosse
Ha lasciato attonita l’intera comunità di Casale sul Sile, in provincia di Treviso, la storia di Fabio Sguazzin. L’uomo, che a marzo avrebbe compiuto 65 anni, era un fotografo stimato nella sua terra e combatteva con successo da tempo il male dal quale era affetto. Fabio venerdì sera si trovava a cena con la moglie Carmela quando ha perso all’improvviso la vita, a seguito di un ultimo colpo di tosse.
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Dopo aver cenato con sua moglie Carmela, Fabio ha sparecchiato la tavola e poi si è seduto su di una poltrona. E’ stato a quel punto che un ultimo colpo di tosse gli ha tolto per sempre la vita, con lo sconcerto e il dolore della sua famiglia e di tutti coloro che lo conoscevano e che lo stimavano e gli volevano più bene.
Anche il sindaco della città, Stefano Giuliato, ha dimostrato il cordoglio dell’intera comunità affermando, come si legge su Leggo, che l’uomo “Lascerà un vuoto” e ricordando tutta la sua attività professionale di cui spesso era protagonista proprio il suo paese. “Una grande personalità che ci lascia”, ha affermato ancora il sindaco.
Anche sui social grandissimo è stato l’affetto di moltissimi utenti che lo hanno ricordato con parole di stima, sottolineando tutto il dolore che porta con sé la sua perdita.
La carriera professionale
Nella sua carriera il fotografo aveva lavorato ad una proposta pubblicitaria di moda per bambini, pubblicata poi su Vogue, e assieme alla poetessa Petra Ohl aveva pubblicato un libro in italiano e tedesco dal titolo Unisono. Aveva partecipato a Bologna alla mostra Wikiarte. Nel 2018 alcuni dei suo scatti erano stati inseriti nel libro Dream Venice – Black – White, il quale racchiude le opere di 50 fotografi da tutto il mondo.
