Uomo uccide fidanzata | per un sms | poi la scusa assurda

Un uomo uccide fidanzata a seguito di un ingiustificabile raptus di gelosia. Alla polizia riferisce poi una storia davvero assurda per sfuggire all’arresto.

uomo uccide fidanzata
Giovane uomo uccide fidanzata in seguito ad un raptus di gelosia FOTO viagginews

Un uomo uccide la fidanzata e poi porta il cadavere in ospedale con un’auto noleggiata su Uber. Lui l’ha picchiata a morte e le responsabilità di quest’ultimo sono emerse a seguito di una rapida indagine svolta dalla polizia della Pennsylvania, negli Stati Uniti.

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L’omicida inizialmente ha fornito un’altra versione, dicendosi estraneo alla vicenda. Si chiama Nicholas Forman e ha 23 anni. L’aggressione ai danni della povera Sabrina Harooni, di 22 anni, è scoppiata a seguito di un messaggio ricevuto da quest’ultima da un suo ex. Interrogato dalla polizia, Forman ha affermato che tre donne avevano attaccato lui e Sabrina la sera prima, ma che erano andati a letto normalmente. Dopo essere arrivato ​​all’ospedale, gli infermieri hanno affermato che la Harooni era “fredda come il ghiaccio”, secondo quanto riferito dalla NBC Philadelphia. Aveva diversi lividi al collo, sangue secco nel naso e vomito secco in bocca. Le pupille non c’erano più.

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Uomo uccide fidanzata, l’ha letteralmente massacrata

Alcuni dottori sostengono anche che, quando hanno tolto i vestiti alla ragazza, alcuni trucioli di legno sono caduti sul pavimento. Mentre tentavano di eseguire le necessarie manovre di soccorso urgente, delle infermiere hanno notato la presenza di liquidi nei polmoni della vittima. La versione dell’uomo che uccide fidanzata: lui e la compagna erano andati in un bar per seguire il Super Bowl, evento sportivo di importanza capitale negli Stati Uniti. Lì la Haaroni avrebbe litigato con tre donne ed avrebbe lasciato loro l’indirizzo di casa nel caso avessero voluto combattere. Forman non sarebbe stato coinvolto in quanto sottoposto a libertà vigilata. Nel 2017 venne arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dopo essere stato fermato per guida in stato di ebbrezza. La versione dell’omicida non ha convinto fin dall’inizio. La polizia ha interrogato anche l’autista Uber che ha dato loro il passaggio dal bar a casa.

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La testimonianza dell’autista Uber

L’autista ha sentito che la coppia stava litigando per via di un messaggio ricevuto da Sabrina da parte di un suo ex. Lei l’aveva presa sul ridere, ma Forman si era infuriato di colpo, a tal punto da portare la ragazza a dirgli che la stava spaventando. Ne è sorta una discussione che è durata per diversi minuti. L’autista riferisce di avere visto Forman cacciare fuori di casa la giovane, dicendole che non l’avrebbe fatta entrare fino a quando non gli avrebbe lasciato controllare il telefonino. Gli agenti di polizia hanno perquisito l’abitazione della coppia, trovando una ciocca di capelli della vittima all’ingresso ed il suo sangue su un tappeto e sul letto.

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Prove schiaccianti contro di lui

Sul telefono invece c’era un video che mostrava Sabrina Harooni distesa inerme sul prato, mentre una voce maschile fuori campo urla: “Questo è quello che ottiene una bugiarda traditrice? Mi senti, maledetta bugiarda?”. C’era anche una foto della ragazza in stato di semincoscienza. Tutto questo è bastato per fare scattare l’arresto ai danni di Forman, incarcerato lo scorso 6 febbraio per omicidio volontario. C’è un altro filmato realizzato dalla polizia che mostra l’uomo sorridere passivamente e proclamarsi innocente, mentre viene portato via in manette. Ripete di non essere stato lui e che la colpa è di “quelle tre donne. Pazzesco incolpare me”. E poi fa una smorfia con la bocca in direzione dell’inquadratura.

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