Coronavirus: occhio alle bufale su WhatsApp – VIDEO

Occhio alle bufale su WhatsApp riguardanti il Coronavirus: due di queste riguardano un fantomatico contagio a Lecce e sono virali.

Panico e fobia intorno al Coronavirus, il virus mortale che ha ucciso almeno 170 persone in Cina. Oltre alle notizie vere, sono tante quelle che corrono sui social, senza alcuna verifica.

Leggi anche –> Coronavirus, bloccati voli per la Cina: precauzioni per i viaggi

Ne abbiamo già parlato e continueremo a farlo: qualcuno, approfittando della paura legata al virus, si ‘diverte’ a diffondere notizie che non hanno fondamento. E per farlo, appunto, utilizza quei canali attraverso i quali è più facile diffonderle.

Leggi anche –> Coronavirus: sconsigliati i viaggi in Cina

Whatsapp aggiornamenti

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Bufale su WhatsApp su un contagio da Coronavirus

WhatsApp, vicino di numero

Corre molto veloce, nonostante le smentite, la storia falsa in merito a un cittadino cinese ricoverato a Lecce. Si tratta di due messaggi dallo stesso contenuto, uno con voce maschile e l’altro con voce femminile. L’invito è – non solo a non dare retta al loro contenuto – ma ad affidarsi a fonti ufficiali, come i canali ministeriali e l’Istituto Superiore di Sanità, che sul suo sito dà aggiornamenti quotidiani.

Questo il contenuto dei messaggi fake diffusi su WhatsApp: “Faccio presente a tutti quanti che questo pomeriggio al pronto soccorso di Lecce si è ricoverato un cinese molto grave con il virus in quanto era rientrato da 10 giorni dalla Cina e ne è affetto. Se si può evitare di andare al pronto soccorso di Lecce è meglio. Meglio andare in altri ospedali perché adesso c’è il pericolo qui. È confermato, ve lo dico perché lo so personalmente in quanto mio fratello sta nel pronto soccorso”. Altri messaggi virali su WhatsApp accusano i negozi e le attività commerciali gestite dai cinesi: anche in questo caso si tratta di bufale.

Impostazioni privacy