Kobe Bryant | perché la moglie Vanessa non era con lui

Come mai Vanessa Laine, la moglie del compianto Kobe Bryant, non era con lui sull’elicottero che è precipitato? La spiegazione.

Kobe Bryant
Con Kobe Bryant era assente la moglie Vanessa che non era solita viaggiare in elicottero FOTO viagginews

La notizia è ormai ufficiale: assieme a Kobe Bryant morto c’era solamente la povera figlia Gianna Maria Onore di 13 anni, come unica componente della sua famiglia. Assieme a loro figurano altre 7 vittime nell’incidente con l’elicottero privato avuto dalla stella del basket.

LEGGI ANCHE –> Bryant e la figlia ‘Gigi’: ecco cosa hanno fatto prima dello schianto

LEGGI ANCHE –> Kobe Bryant, chi è la figlia Gianna morta con lui: aveva solo 13 anni

Il disastro ha avuto luogo a Calabasas, in California, domenica 26 gennaio, quando in Italia erano all’incirca le ore 19:00. Negli Stati Uniti era invece ancora mattino e le condizioni meteo avevano suggerito di evitare il decollo, in base a quanto si apprende da fonti locali. Ebbene, a bordo non c’era Vanessa e non c’erano nemmeno le altre tre figlie della coppia.

Leggi anche –> Morte Kobe Bryant, la polizia aveva sconsigliato al pilota di decollare

Pare che la donna, 37 anni, fosse solita spostarsi con altri mezzi preferendo non volare. La leggenda dello sport, che purtroppo non è più in vita, nel corso di diverse interviste rilasciate in passato aveva parlato della sua inclinazione ad utilizzare il proprio elicottero privato anche per semplici spostamenti come quello di andare all’allenamento. Kobe e sua moglie avevano fatto un accordo segreto che prevedeva che non avrebbero mai preso l’elicottero insieme proprio per evitare che in caso di tragedia trovassero entrambi contemporaneamente la morte. Lo riporta il quotidiano britannico Mirror.

LEGGI ANCHE –> Bryant chi era | vita trionfi moglie e figlie del grande campione

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Kobe Bryant, chi sono le altre vittime

Una abitudine che andava avanti da anni e che permetteva a Kobe Bryant di evitare il traffico cittadino di Los Angeles. “In 15 minuti sono a destinazione e così non tolgo tempo alla mia famiglia rimanendo imbottigliato nel traffico per ore”, rimarcava il compianto 41enne sportivo. Il 26 gennaio Bryant si stava dirigendo alla Mamba Sports Academy di sua proprietà (il suo soprannome era ‘Black Mamba’, n.d.r.) per accompagnare la figlia Gianna ad una partita di basket giovanile. Con loro c’erano anche Sarah e Payton Chester, madre e compagna di squadra di Gianna. Poi l’allenatore di basket femminile Christina Mauser, l’allenatore di baseball del college Joh Altobelli e sua moglie Keri, e la loro figlia Alyssa. Vanessa Laine, 37 anni, è sopravvissuta assieme alle altre tre figlie Natalia (17), Bianka (3) e Capri (7 mesi).

LEGGI ANCHE –> Bryant morto | sciacallaggio sul suo decesso | “Costa 550 euro”

Impostazioni privacy