Morta Lina Ben Mhenni, blogger tunisina simbolo della rivoluzione del 2011

E’ morta Lina Ben Mhenni, blogger e attivista per i diritti umani simbolo della rivoluzione del 2011. Aveva 36 anni.

La tunisina Lina Ben Mhenni, blogger, attivista per i diritti umani e professoressa universitaria alla facoltà di Scienze Sociali, è deceduta a soli 36 anni a causa di una malattia cronica. Viaggiava da sola, telecamera alla mano, e pubblicava sui suoi profili social i video delle manifestazioni che hanno portato alla caduta dell’ex presidente tunisino, Zine El-Abidine Ben Ali, nel 2011. Documentava tutto sul suo blog, “A Tunisian Girl”, dove pubblicava anche fotografie e video per raccontare la storia del suo Paese, dall’epoca della dittatura ad oggi. Scriveva: “Non mi considero una militante ma, nel mio piccolo, un’attivista per i diritti umani. La mia modesta esperienza mi ha fatto capire che le lacrime non sono una soluzione. Bisogna prender la vita a morsi, fare quello che si ama. Bisogna essere felici per poter aiutare gli altri”.

E’ morta Lina Ben Mhenni, blogger e attivista per i diritti umani in Tunisia

Nel 2011 ha trasformato il suo blog in un libro, e il suo nome è stato candidato per il premio Nobel per la Pace. In Italia Lina ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio di Roma per la Pace e l’Azione umanitaria e il Premio internazionale di giornalismo di Ischia. La sua popolarità è aumentata ancora di più con la diffusione dei social network: contava quasi 95mila follower su Facebook, e più di 350mila su Twitter. Da sempre militante per i diritti delle donne, ha partecipato alla campagna mediatica #EnaZeda (#MeToo in dialetto tunisino) per denunciare violenze e aggressioni: “Non c’è una sola donna in Tunisia che non abbia subito soprusi. Mi auguro che #EnaZeda possa essere un primo passo verso un cambio reale di mentalità”, spiegava Lina lo scorso ottobre. Nel frattempo lavorava ad un progetto per garantire migliori condizioni di detenzione ai prigionieri tunisini: negli ultimi mesi era riuscita a raccogliere più di 45mila libri, destinati alle carceri del Paese per permettere ai detenuti di leggere almeno un libro.

Potrebbe interessarti anche –> Violenza sulle donne, persiste il pregiudizio: “Colpa di come vestono”

Lina Ben Mhenni, l’ultimo articolo pubblicato prima di morire

S’intitola “Solo una mia opinione” l’ultimo articolo pubblicato sul suo blog da Lina, poche ore prima della sua morte. Il pezzo era un monito al suo paese: “Siamo un popolo con la memoria corta”, scriveva domenica commentando preoccupata l’attuale situazione politica in Tunisia. La famiglia di Lina Ben Mhenni ha chiesto per lei i funerali nazionali, che verranno celebrati domani 28 gennaio 2020: “Chiediamo inoltre la partecipazione delle forze politiche democratiche e progressiste tunisine e internazionali, in memoria dell’impegno di nostra figlia”.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI!

 

Impostazioni privacy