Dopo aver partecipato all’ultima puntata di ‘Live non è la D’Urso’, Cristina Plevani ha chiarito il suo punto di vista su Salvo e sulla frase sessista.
https://youtu.be/763STaVV0hg
Cristina Plevani è stata al centro di qualche critica per la posizione espressa durante la sua partecipazione a ‘Live non è la D’Urso‘. In quella occasione, infatti, ha avuto una discussione con gli altri ospiti e non è riuscita a fare emergere appieno il suo punto di vista. Così ha deciso di chiarirlo con un post Instagram dedicato in cui inizialmente si leggono proprio delle scuse per aver alzato il tono di voce: “Ho espresso il mio pensiero ma non come volevo. Anche il tono l’ho alzato, e non volevo. La mia riflessione riguardo alla vicenda Salvo è più ampia”.
L’ex gieffina poi ribadisce la sua posizione: “L’ho difeso e lo difendo dell’etichetta di mostro o orco, come è stato definito in un articolo. Quando è stato scelto lui tra tanti Mi sono chiesta il perché, poi vedendo e ascoltando ho pensato ‘ecco perché’. A suo modo di vedere, dunque, Salvo è stato scelto proprio per il suo modo di esprimersi non politicamente corretto. Ciò in ogni caso non lo giustifica: “A me spiace che dopo 20 anni il suo ironizzare sia sempre e solo a sfondo sessuale come Se noi fossimo dei pezzi di carne. Che palle. Che noia. Non è un orco, non è un violento, ha sbagliato, detto e diretto. La scusante che tutti (quasi tutti) nel privato parlino cosi non la accetto”.