Gianluigi Paragone espulso dal Movimento Cinque Stelle: cosa è successo

Gianluigi Paragone espulso dal Movimento Cinque Stelle: cosa è successo all’ex giornalista e conduttore televisivo?

Gianluigi Paragone 

Gianluigi Paragone è stato cacciato dal Movimento Cinque Stelle. Il collegio dei probiviri, composto da Raffaella Andreola, Jacopo Berti e Fabiana Dadone ha preso questa decisione dovuta principalmente al fatto che Paragone non ha votato a favore della legge di bilancio in aperto dissenso con l’operato del governo composto da 5 Stelle e Partito Democratico. “Sono uno dei tanti espulsi di palazzo” ha commentato a caldo ai colleghi del TgCom Paragone.

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Lui ha commentato l’accaduto con un post su Facebook
Chi è Gianluigi Paragone

Gianluigi Paragone nasce a Varese il 7 agosto 1971 da una famiglia di origine sannita. Inizia la sua carriera da giornalista “La Prealpina”, seguendo da vicino attività di Umberto Bossi, Roberto Maroni e di altri membri della Lega Nord. Poi passa a Rete 55, emittente televisiva locale della provincia di Varese. Nel 2005 dirige il quotidiano La Padania, organo ufficiale della Lega Nord passando successivamente a Libero, diventando prima vice-direttore e (per un breve periodo) direttore vicario in sostituzione di Vittorio Feltri.

Poi passa in Rai nel 2009 per la conduzione del talk show politico Malpensa Italia, in onda in seconda serata su Rai 2. Il 5 agosto 2009 viene nominato vice-direttore di Rai 1, abbandonando pertanto la direzione di Libero. Dopo pochi mesi lascia la vice-direzione di Rai 1 per passare a quella di Rai 2.  Conduce su La7 un talk show “La gabbia” a partire da luglio. Dal 29 giugno al primo agosto 2015 conduce “In onda” insieme a Francesca Barra.  Poi si avvicina al Movimento 5 Stelle annunciando il 4 gennaio 2018 la sua candidatura alle elezioni politiche: viene eletto al Senato nel listino proporzionale. Il 10 settembre 2019 si astiene dal voto di fiducia al Governo Conte II e rimane in carica come senatore.

Governo Conte bis

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