Baghdad: ambasciata Usa in fiamme, tensione tra Trump e l’Iran

Paura a Baghdad: ambasciata Usa in fiamme nella capitale dell’Iraq, tensione tra Trump e l’Iran, accusata di essere mandante dell’attacco.

(AHMAD AL-RUBAYE/AFP via Getty Images)

I sostenitori iracheni di una milizia appoggiata dall’Iran martedì hanno preso d’assalto il complesso dell’ambasciata americana a Baghdad e lo hanno in parte dato alle fiamme durante una turbolenta manifestazione che ha evidenziato le tensioni tra Teheran e Washington. I manifestanti hanno sfondato la porta del cancello dell’ambasciata americana e sono riusciti a farsi strada nel chiosco di sicurezza all’ingresso del complesso pesantemente sorvegliato. Colpi di pistola e sirene risuonavano nella capitale irachena.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Leggi anche –> Isis, Al Baghdadi è morto: braccato dai soldati Usa si è fatto esplodere

Leggi anche –> Nigeria: giustiziati 11 cristiani, l’orrore in un video sul web

La situazione all’Ambasciata Usa a Baghdad

Le forze di sicurezza hanno sparato gas lacrimogeni e hanno impugnato le armi nel tentativo di disperdere le centinaia di manifestanti, ferendo almeno due miliziani. Anche le torri di guardia a protezione del massiccio complesso sembravano essere in fiamme. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incolpato l’Iran sia per l’attacco alla struttura militare che per l’attacco all’ambasciata. Spiega Trump: “L’Iran sta orchestrando un attacco all’ambasciata americana in Iraq. Saranno ritenuti pienamente responsabili. Inoltre, ci aspettiamo che l’Iraq utilizzi le sue forze per proteggere l’Ambasciata”.

La Reuters, citando funzionari del ministero degli esteri iracheno senza nome, ha affermato che il personale dell’ambasciata americana e l’ambasciatore americano a Baghdad erano stati evacuati. La notizia però viene smentita da fonti dei funzionari americani nella capitale irachena. “Non sono avvenute evacuazioni del personale dell’ambasciata”, hanno affermato le forze armate statunitensi.

Sembrano tesi anche i rapporti tra Iraq e Usa, a causa di bombardamenti americani nel nord del Paese. Gli Stati Uniti affermano di aver lanciato gli attacchi aerei in risposta a un attacco a una base militare nel nord dell’Iraq che ha causato la morte di un appaltatore americano. Dunque, alla situazione di tensione si aggiunge ora altra tensione.

Impostazioni privacy