Stella del calcio si schianta con la Lamborghini vestita da pupazzo – VIDEO

Il calciatore del West Ham Michail Antonio si è schiantato con la sua Lamborghini vestito da pupazzo di neve. Ecco la cronaca della singolare disavventura.  

A prima vista sembrerebbe una scherzosa fake news, invece, purtroppo per Michail Antonio, è tutto vero. L’attaccante del West Ham è stato protagonista di una vicenda a dir poco surreale (e che poteva finire decisamente peggio). Vestito da pupazzo di neve (qui sopra la foto che lui stesso aveva postato qualche istante prima), alla guida della sua Lamborghini Huracan da 245mila euro, il giocatore del club londinese si è schiantato contro il muro di cinta di una villetta nel Sud di Londra, a Balham, piombando nel giardino di casa di una famiglia che tutto si aspettava, fuorché un bolide sul portone d’ingresso.

L’unica nota positiva è che non ci sono stati feriti nel singolare incidente: Polizia (che ha deciso di non aprire un’indagine sull’episodio) e i pompieri sono intervenuti sul posto dopo che Antonio è andato a sbattere contro i bidoni della spazzatura, nascosti da un muretto, nel giardino davanti all’abitazione presa letteralmente di mira.

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Il tragicomico incidente del calciatore con la Lamborghini

Michail Antonio si stava recando nell’hotel che ospitava il ritiro del West Ham in vista del match del Boxing Day (il giorno di Santo Stefano) contro il Crystal Palace a Selhurst Park, poi perso 2-1. Una gara che il 29enne ha comunque giocato, regalando l’assist del gol a Snodgrass… Ma ciò non è bastato a consolare né lui, né la famiglia che all’improvviso si è ritrovata la Lamborghini di Antonio in giardino. Tra l’altro, il calciatore se ne sarebbe andato senza neppure chiedere scusa e rassicurare la famiglia che avrebbe pagato per i danni causati (lo ha poi fatto un suo portavoce)…

“La casa ha tremato – ha raccontato Kia Rosina, youtuber londinese che vive nella villetta in questione -. Mi sono preoccupata che qualcuno si fosse fatto male, usciva fumo dall’auto, temevo potesse esplodere. Fortunatamente è andato tutto per il meglio. Michail era al telefono e ripeteva: ‘Dovresti chiedermi come sto, non dirmi che sono stupido!’”. Vedendolo conciato in quel modo, più d’uno l’ha pensato…

EDS

 

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