Revenge porn | 12enne diffonde foto di una coetanea per ripicca

Un ragazzino di soli 12 anni si vendica di una sua compagna di classe divulgando una foto di lei del tutto senza vestiti. Il caso di revenge porn fa discutere.

Revenge porn minorenni
Controverso caso di revenge porn tra minorenni FOTO viagginews

Un controverso caso di revenge porn coinvolge due ragazzini ancora ben lontani dal raggiungere la maggiore età. Il fatto è accaduto a Monza, dove un adolescente di 12 anni ha avuto una discussione con una sua coetanea, con la quale evidentemente era entrato in confidenza in precedenza. Poi però ecco la lite, così lui decide di vendicarsi di lei. E lo fa senza pensare evidentemente a tutte le conseguenze che il suo deprecabile comportamento avrebbe fatto sorgere. Infatti il 12enne ha diffuso sui social network ed anche su WhatsApp una immagine della sua coetanea decisamente proibita. La giovanissima appare completamente senza vestiti dopo essersi scattata un selfie allo specchio. E quella che sarebbe dovuto essere uno scatto privato è diventato invece di dominio pubblico, finendo sotto agli occhi di diversi altri individui. Tra i quali la maggior parte sono coetanei dei due ragazzini coinvolti in questo caso di revenge porn.

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Revenge porn, minorenni non imputabili ma sono i genitori a rischiare

E che frequentano il loro stesso istituto, una scuola media del capoluogo brianzolo. Il fatto è stato scoperto lo scorso 10 dicembre, dopo che alcuni docenti e dirigenti della scuola avevano notato un comportamento insolito fra diversi alunni. Subito la preside ha convocato la madre della ragazzina, una 47enne. La quale ha sporto immediatamente denuncia assieme al marito. Del fatto si è interessata la Questura, pronta ad allertare la Polizia Postale. Vista la ampia minore età dei due giovanissimi, si pone ora un problema relativo alla loro imputabilità. Specialmente nei confronti del maschio. A rischiare potrebbero essere invece i suoi genitori, dal momento che la famiglia della ragazzina avrebbe già presentato delle grosse richieste di risarcimento per quanto successo.

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