Incidente Ponte Milvio: i risultati dell’autopsia su Gaia e Camilla

Gaia e Camilla, le due giovani vittime del tragico incidente di Ponte Milvio, sono morte sul colpo. Dall’autopsia non è emerso alcun segno di trascinamento. 

Le indagini sulla morte di Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli, le due ragazze uccise nel terribile incidente di Ponte Milvio, a Roma, nella notte tra sabato e domenica scorsi, cominciano a restituire un quadro più preciso e dettagliato. E’ esclusa l’ipotesi che le due giovani siano state colpite da altre auto in corsa lungo Corso Francia, ieri avanzata da alcuni presunti testimoni del sinistro. Le 16enni travolte dalla vettura guidata da Pietro Genovese sono morte sul colpo: è quanto emerge dall’autopsia che ha accertato l’assenza di segni di trascinamento.

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La verità sulla dinamica del tragico incidente di Ponte Milvio

In particolare, stando all’esame autoptico disposto dal pm di Roma, Roberto Felici, Gaia e Camilla sono morte in seguito allo sfondamento della scatola cranica causato dal violentissimo impatto con l’auto. Sui loro corpi sono state trovate altre fratture, ma non segni di trascinamento.

Come detto, la tragedia che ha spezzato queste due giovani vite si è consumata nel cuore della movida di Roma Nord a pochi passi da Ponte Milvio, lungo corso Francia, tra via Flaminia Vecchia e la rampa di accesso all’Olimpica. Gaie e Camilla, amiche del cuore, avevano mangiato da Lievito, pizzeria a due passi dal luogo della tragedia per festeggiare l’inizio delle vacanze di Natale. Una serata tra compagne di banco del liceo De Sanctis che è finita come mai nessuno avrebbe potuto immaginare.

EDS

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