Stati Uniti, sparatoria in North Carolina: “Ci sono due morti e due feriti”

Due dipendenti comunali sono morti e altri due sono rimasti feriti in una sparatoria avvenuta in un edificio pubblico a Winston-Salem, in North Carolina.

Venerdì di paura a Winston-Salem, una città di circa 245mila abitanti che si trova al centro del North Carolina, negli Stati Uniti. Due dipendenti comunali sono morti e altri due sono rimasti feriti in una sparatoria avvenuta all’interno di un edificio dove hanno sede diversi uffici pubblici, il Joycelyn V. Johnson Municipal Services Centre, secondo quanto riportato dai principali media americani. Secondo le autorità locali, tuttavia, la situazione sarebbe già stata stabilizzata.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

La drammatica sparatoria in North Carolina

Per il momento non sono stati forniti ulteriori dettagli sulla dinamica della sparatoria, avvenuta nella mattinata di oggi (ora locale: in Italia era già pomeriggio). In base a quanto riferito dal city manager della città, Lee Garrity, i due feriti sarebbero in condizioni gravi, ma fortunatamente non in pericolo di vita. La Nbc riporta inoltre le parole di un testimone che ha detto di aver assistito a una scena “spaventosa” in cui “diversi colpi di pistola sono stati sparati mentre la gente correva cercando di mettersi in salvo”.

Un altro testimone citato dall’agenzia Associated Press ha invece spiegato di “non aver ben capito cosa stesse succedendo”. “Ho solo pensato a scappare via – ha aggiunto -. Dopo la sparatoria e l’arrivo della Polizia mi sono sentito come paralizzato. È un giorno davvero difficile, è stato devastante”.

Un altro testimone, dipendente comunale dell’ufficio in cui è avvenuta la sparatoria, ha raccontato di scene di panico tra dipendenti e passanti quando è stato aperto il fuoco: “Stavo per timbrare il cartellino per entrare nell’edificio quando diverse persone mi sono passate accanto correndo e urlando ‘scappa stanno sparando’, siamo corsi tutti verso il parcheggio dove ci siamo nascosti fino all’arrivo del polizia”. Le indagini, intanto, vanno avanti.

EDS

 

Impostazioni privacy