Come saranno i viaggi del futuro: cosa vogliono gli italiani in vacanza

Viaggi del futuro: cosa vogliono gli italiani nelle prossime vacanze?

(Thinkstock)

Siamo alla fine dell’anno e oltre a pensare a quali saranno le mete al top per il 2020 si guarda ancora più in là. Come saranno i viaggi nel futuro? A rispondere a questa domanda ha provato eDreams, agenzia di viaggi online leader in Europa. In occasione del suo primo ventennio il team ha infatti chiesto a circa 10mila viaggiatori come immaginano i viaggi del futuro, precisamente quelli previsti tra 20 anni.

Cosa vogliono gli italiani dai viaggi futuri

Gli italiani pensando ed immaginando come potrebbero essere i viaggi del futuro hanno risposto che molto probabilmente non ci sarà più il problema della lingua. Il 66% dei viaggiatori infatti ha dichiarato che la tecnologia ci aiuterà a comprenderci con delle app o delle tecnologie all’avanguardia. Si pensa poi che i ricordi di viaggi non saranno più mere fotografie o video, ma vere e proprie esperienze di realtà virtuale. Grazie a dei visori infatti potremo vivere le vacanze in 3D e ritrovarci totalmente immersi nel luogo dove eravamo stati.

Spazio alla comodità

Guardando poi alle vacanze del futuro la comodità sembra che la farà da padrona. Gli arei secondo i viaggiatori saranno infatti ancora più veloci e soprattutto comodi. Finalmente a bordo si spera che ci sarà il wi-fi per tutti e anche svariati servizi di streaming per ingannare il tempo guardando film o serie tv. Sognando ancora più in grande si immaginano poi degli aerei veramente futuristici con tanto di cinema, open space, sala giochi…come una nave da crociera volante! La speranza è che entro 20 anni poi gli aerei diventeranno anche a zero emissioni quindi totalmente green e sostenibili.

Bagagli addio

Altro desiderio per il futuro, come ha scoperto eDreams è quello di viaggiare senza pensieri ossia senza avere il pensiero del bagaglio e con dei robot a disposizione. La comodità a 360° insomma. La speranza è che poi si velocizzino anche i controlli, pur rimanendo con un elevato livello di sicurezza. Inoltre l’idea è che l’intelligenza artificiale possa aiutare i viaggiatori a risolvere rapidamente dubbi e domande come dove mangiare, dove alloggiare e consigli reali sulla bellezza o l’importanza di quell’attrazione piuttosto che di un’altra. Ultimo sogno? Poter viaggiare anche nello spazio!

Francesco Conidi

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