Scoperta agghiacciante: trovata intera famiglia sterminata in casa

I carabinieri hanno scoperto un immane tragedia: un’intera famiglia è morta mentre si trovava in casa, si pensa che la causa sia il monossido di carbonio.

Da quasi due settimane in paese nessuno li aveva più visti. Una famiglia di migranti, giunti da poco tempo in Italia e provenienti dalla Nuova Guinea, aveva trovato casa a Labico, piccola frazione che si trova alle porte della capitale. Qui avevano cominciato una nuova vita e pare si fossero anche ambientati discretamente. Poi però, all’improvviso, di loro non vi è stata più traccia. La misteriosa scomparsa della famiglia guineana è stata segnalata alle forze dell’ordine e ieri mattina i vigili del fuoco sono giunti nei pressi della loro abitazione per controllare che stessero bene.

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I Vigili del Fuoco trovano i cadaveri della famiglia

Purtroppo dopo aver forzato la serratura si sono trovati davanti ad una scena terrificante: tutta la famiglia era distesa a terra e priva di vita. Il padre era un uomo di 38 anni, mentre la madre una donna più giovane di soli 26 anni e la bimba era molto piccola. Una volta trovati i corpi è stata chiamata la scientifica per effettuare i rilevamenti del caso. I medici legali hanno esaminato i corpi ed hanno concluso che la morte potrebbe essere stata causata dall’inalazione di monossido di carbonio.

Nella stanza, infatti, c’era un braciere spento, probabilmente utilizzato per riscaldare l’ambiente. Si pensa inoltre che la morte sia avvenuta già da diversi giorni, visto che i tre non sono stati più visti nel corso di queste settimane. Per appurare la causa della morte e il giorno in cui si è verificata saranno necessarie delle autopsie sui cadaveri.

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