Gianpaolo Serpagli: chi è il sindaco di Bedonia, in provincia di Parma, che ha sfidato Amazon e scritto agli studenti del suo paese.
A maggio 2019, Gianpaolo Serpagli è stato eletto sindaco di Bedonia, paese dell’Alta Val Taro in provincia di Parma con il 54,28% dei voti. Membro della direzione provinciale del Pd dalla fondazione, dal 2012 membro della segreteria provinciale e dal 2014 tesoriere provinciale, è stato segretario provinciale parmense del partito, carica da cui si è dimesso nel 2017. Inoltre, per due mandati ha ricoperto il ruolo di assessore al comune di Bedonia.
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Perché Gianpaolo Serpagli ha sfidato Amazon?
Consulente aziendale, classe 1981, diplomato in ragioneria, volontario nella Croce Rossa e tesoriere dell’Avis di Bedonia, Gianpaolo Serpagli nelle ultime settimane ha fatto parlare di sé. Il sindaco di Bedonia ha infatti ‘sfidato’ Amazon, colosso dell’e-commerce. Infatti, Amazon ha lanciato l’iniziativa Un clic per la Scuola, offrendo fino a fine febbraio 2020 degli sconti speciali riservati a studenti e studentesse.
Un’iniziativa che Gianpaolo Serpagli non ha gradito, per cui ha scritto agli alunni delle scuole del paese di cui è sindaco. Spiega il primo cittadino: “Vivere a Bedonia è un privilegio. Siamo sicuramente più fortunati e protetti dalla nostra stupenda vallata rispetto a tantissimi altri luoghi. Cosa sarebbe però Bedonia senza il suo centro storico vivo con i suoi negozi e le sue attività?”. Poi sottolinea che dietro i colossi dell’e-commerce “ci sono ragazzi sfruttati, a cui vengono contati i passi giornalieri che devono compiere per fare il proprio lavoro, a cui anche i bisogni fisiologici devono essere sottoposti a controlli”.
L’appello del sindaco di Bedonia
La richiesta che il sindaco ha rivolto ai suoi piccoli concittadini è: “Ho scelto quindi di rivolgermi a voi, piccoli concittadini, perché siete la forza del nostro paese, siete la speranza che mi fa ancora dire che vale la pena amministrare la nostra piccola comunità, più semplicemente siete il futuro. Credo che la vostra generazione può ancora cambiare le cose. Cercare di farvi capire che la sagacia delle persone sta nel guardare non all’apparenza, ma dare un’occhiata anche a ciò che sta dietro, alle seconde file. Mi sono quindi sentito di rivolgervi a voi, piccoli bedoniesi, per non farvi trascurare i nostri negozi di vicinato, forza vitale della nostra comunità”.
