Dolce&Gabbana condannati a risarcire Maradona: ecco perché

Il noto brand Dolce&Gabbana dovrà risarcire il mitico Maradona per indebito uso del suo nome: lo ha stabilito il Tribunale civile di Milano. 

Finisce 1-0 per Maradona lo scontro in tribunale tra il mitico calciatore e Dolce&Gabbana. La nota griffa è stata condannata a risarcire il fuoriclasse argentino per indebito uso del nome.

La vicenda risale al 2016, quando, nel corso di un evento D&G, una modella sfilò indossando una maglia azzurra simile a quella del Napoli e che riportava il nome del campione argentino sopra il numero 10. Apriti cielo.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Il “gol” di Maradona contro Dolce&Gabbana

Il Tribunale civile di Milano ha ora condannato Dolce&Gabbana srl a versare a Diego Armando Maradona ben 70mila euro di risarcimento, oltre agli interessi legali, per l'”indebita utilizzazione” e l’indebito “sfruttamento a fini commerciali del nome” del campione argentino nel corso del suddetto evento del 2016 organizzato nel capoluogo campano.

In particolare secondo il giudice Paola Gandolfi, che ha scritto la sentenza, il nome di Maradona “veicola (…) particolari suggestioni di fascino storico e di eccellenza calcistica” e “non può essere consentito a terzi imprenditori di farne uso alcuno, senza il consenso dell’avente diritto”.

Nel contenzioso Maradona è stato assistito dagli avvocati e professori Ulisse Corea (Studio Marini), Antonio Tigani Sava e Luca Albano. “La sentenza – hanno dichiarato i legali – rappresenta un inedito precedente giurisprudenziale nella materia dei diritti all’utilizzo del nome e dell’immagine dei calciatori e degli sportivi in generale”. Quanto a Dolce&Gabbana, c’è da sperare che la prendano con spirito sportivo…

EDS

 

Impostazioni privacy