Germania, vigile del fuoco ucciso in una rissa: arrestato anche un 17enne italiano

Anche un giovane italiano di 17 anni sarebbe coinvolto nella rissa in cui un vigile del fuoco è rimasto ucciso ad Augusta in Baviera (Germania).  

Si chiama Alessio L. e ha 17 anni il giovane italiano che sarebbe coinvolto in una rissa avvenuta venerdì scorso ad Augusta in Baviera (Germania) nella quale è rimasto ucciso un vigile del fuoco di 49 anni. Quest’ultimo  stava tornando a casa insieme a sua moglie in compagnia di un’altra coppia da un mercatino di Natale quando, intorno alle ore 22:30, quando ha incontrato la presunta baby gang. Dopo gli ultimi sviluppi delle indagini è infatti scattato un mandato di arresto per sette ragazzi, tra cui il 17enne italiano.

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Un fatto di cronaca che scuote la Germania

In questa triste vicenda il condizionale è ancora d’obbligo. Dai video delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso la dinamica dell’omicidio, infatti, non si è potuto risalire alle ragioni della rissa. Tuttavia è stato possibile identificare il principale aggressore, un ragazzo 17enne di origine turco-tedesca e libanese, ma nato ad Augusta. Nel branco c’era anche il giovane italiano, che ora dovrà rispondere assieme agli altri imputati (che sarebbero tutti turco-tedeschi con precedenti per piccoli reati) dell’accusa di concorso in omicidio.

Dalle suddette riprese si vedono i ragazzi che circondano la vittima “e poi viene sferrato un pugno e l’uomo cade a terra”, come spiega il responsabile dell’indagine della Polizia criminale di Augusta, Gerhard Zintl. Il tutto è avvenuto tutto in pochi, concitati secondi. Se l’è cavata con qualche leve ferita l’altro adulto che si trovava in compagnia dei vigili del fuoco, mentre le donne sono rimaste illese. In attesa che si faccia piena chiarezza sull’accaduto, quest’ennesimo grave episodio di violenza urbana a ridosso delle festività natalizie sta calamitando l’attenzione dei media internazionali.

EDS

 

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