Giusy Occhionero chi è la deputata di Italia Viva indagata per falso

La deputata di Italia Viva, Giusy Occhionero è indagata per aver fatto passare Antonello Nicosia come suo assistente per farlo entrare con lei nelle carceri.

Ascoltata dai pm di Palermo Gery Ferrara e Francesca Dessì e dal procuratore aggiunto Paolo Guido in merito all’indagine su Antonello Nicosia, la deputata di Italia Viva Giusy Occhionero è ora indagata per falso in concorso. Nicosia, infatti, è stato arrestato per favoreggiamento e collusione con la Mafia. Pare che l’ex membro dei Radicali progettasse omicidi e estorsioni insieme ai capimafia incarcerati con il 41 bis e che l’accesso alle carceri gli fosse stato concesso proprio dalla Occhionero.

Il fatto contestato dagli inquirenti risale al 21 dicembre. I due si erano sentiti solamente telefonicamente e quel giorno si sono incontrati per la prima volta. La deputata, all’epoca ancora nei ranghi di Leu, è andata a fare un’ispezione nel carcere Paglianelli e lo ha portato con lei. Per farlo entrare ha dichiarato che Nicosia era il suo assistente, fatto che all’epoca non era vero. I due infatti avrebbero formalizzato un accordo solo nei giorni successivi.

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Giusy Occhionero, indagata per falso la deputata di Italia Viva

A quanto pare i due avrebbero effettuato altre due ispezioni, al carcere di Agrigento e a quello di Sciacca. La modalità sarebbe stata la stessa, con Nicosia che è entrato in qualità di assistente quando ancora non era stato formalizzato un accordo in tal senso. In seguito alle evidenze ottenute attraverso opportuni controlli alla Camera, la Procura di Palermo ha formalizzato ai danni di Giusy Occhionero un’accusa di falso in concorso aggravata dall’aver favorito Cosa Nostra. Alla deputata è già stato notificato l’avviso di garanzia e pare sia anche giunta una convocazione a comparire per la prossima settimana.

Antonello Nicosia

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