Conosciamo meglio la storia di Guido Alpa: ecco tutte le curiosità sulla carriera e vita privata del giurista e avvocato italiano, legato al Premier Conte
Guido Alpa nasce ad Ovada il 26 novembre 1947. Avvocato iscritto all’Ordine di Genova dal 1974, è abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori ed opera prevalentemente nel settore degli arbitrati, interni e internazionali, del diritto commerciale-societario, del diritto dei contratti, del diritto bancario e assicurativo. Fino al 2013 è stato membro del Consiglio di Amministrazione delle Assicurazioni Carige, successivamente consigliere di Mediobanca. Diventa Presidente del Consiglio Nazionale Forense, in carica dal 2004 al 2015, ed è Professore Ordinario di diritto civile presso la Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza – Università di Roma. Inoltre, Il 14 aprile 2014 è stato nominato nel cda di Finmeccanica (dal 2016 Leonardo-Finmeccanica). Inoltre, è stato maestro e mentore di Giuseppe Conte, col quale ha firmato numerose pubblicazioni. Nel 2002 è membro della commissione giudicatrice per un “professore ordinario di Diritto privato in un concorso a cattedra bandito dalla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Campania ‘L. Vanvitelli'” vinto dal professor Conte. Dai curriculum vitae pubblici dello stesso Premier, ha partecipato alla nascita dello studio legale. Poi nel 2018 chiarì che fu “coinquilino” nello stesso stabile che ospitava lo studio di Alpa. Infine, dirige i codici commentati Garofoli, usati per le prove scritte dell’esame di Avvocato, anche negli anni in cui era Presidente del Consiglio Nazionale Forense.
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Chi è Guido Alpa: vita privata
Il suo legame con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è ormai noto a tutti. Lo stesso Premier avrebbe così mentito agli italiani sul concorso del 2002, con il quale è diventato professore ordinario di diritto privato all’Università di Caserta “Luigi Vanvitelli”. Lo stesso professor Guido Alpa, amico e mentore dello stesso Premier, sarebbe stato incompatibile nel ruolo di commissario d’esame di Giuseppe Conte. Inoltre, ci sarebbero stati conflitti d’interessi economici tra commissario d’esame e candidato. Nel curriculum vitae dello stesso Premier si può leggere: “Dal 2002 ha aperto con il prof. avv. Guido Alpa un nuovo studio legale dedicandosi al diritto civile, diritto societario e fallimentare”. Si tratterebbe di uno studio a Roma, a via Cairoli, con il giovane Conte che occupava il piano superiore, ma avevano un unico numero di telefono e una stessa segretaria, pagata da entrambi. Successivamente lo stesso presidente del Consiglio ha svelato in una lettera a “La Repubblica” di essere soltanto dei “coinquilini”, ossia una semplice condivisione della segreteria e del numero telefonico, ma con distinte attività professionali e in spazi diversi. Inoltre, il 29 gennaio del 2002, l’Autorità garante per la protezione dei dati personali invia una lettera di incarico per fare assumere la propria difesa nell’ambito di quella causa, una controversia tra Rai, Garante e Agenzia delle entrate. La lettera ha un unico numero di protocollo, è inviata a un unico studio legale, presso un unico indirizzo: “Al Prof. Guido Alpa e al Prof Avv. Giuseppe Conte, Via Sardegna, 38, Roma”.
