Caso Chico Forti, l’annuncio del governo: “Chiederemo la grazia agli Usa”

Per Chico Forti potrebbe riaccendersi qualche speranza, ora che il governo italiano ha annunciato la richiesta della grazia agli Stati Uniti. 

“Il governo Conte chiederà la grazia agli Stati Uniti per Chico Forti”: ad annunciarlo è il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, intervenuto durante una conferenza alla Camera proprio sul caso dell’italiano detenuto in un carcere statunitense da oltre 20 anni con l’accusa di omicidio.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Una nuova speranza per Chico Forti

Per Chico Forti, che si è sempre dichiarato innocente e vittima di un errore giudiziario, c’è ora un motivo di speranza in più. “Nei prossimi mesi – ha aggiunto Fraccaro – cercheremo di incontrare il governatore della Florida e i rappresentanti diplomatici americani per chiedere la grazia. Abbiamo elementi tali, come l’ingiustizia subita, i dati processuali contraddittori, l’opinione pubblica, che metterebbero in forte difficoltà il governatore a non concedere la grazia, nei confronti della comunità italiana in Florida, del governo italiano e dei rapporti diplomatici tra Italia e Stati Uniti”.

Ricordiamo che Chico Forti è stato condannato all’ergastolo negli Stati Uniti per l’omicidio di Dale Pike, trovato morto il 15 febbraio del 1998 a Miami, ucciso con due colpi di pistola. Ma sono molti gli aspetti poco chiari – per usare un eufemismo – indagini e nel processo che hanno portato alla sua condanna a vita. A partire dalla presunta manipolazione della scena del crimine, fino al messaggio inviato da una giurata di quel processo alle Iene nel quale la stessa dichiara che l’intero procedimento “è stato una cazzata”, passando per le incongruenze e le opacità sul movente dell’omicidio.

EDS

Impostazioni privacy