Wanna Marchi, chi è la figlia Stefania Nobile: età, carriera e vita privata

stefania nobile chi è
(Instagram)

E’ nota soprattutto (o forse esclusivamente) per essere la figlia di Wanna Marchi. Per averla affiancata nella costruzione dell’impero televisivo di famiglia (ritenuto, dalla magistratura, fondato su un castello di menzogne) e per averne acquisito lo stile comunicativo, con delle sfaccettature del tutto personali. Stefania Nobile deve la sua popolarità alla madre. E come quest’ultima, è rimasta invischiata in tutta una serie di procedimenti giudiziari che hanno smascherato le modalità truffaldine con le quali venivano condotte le trasmissioni di televendita. Andiamo quindi a scoprire qualcosa in più su Stefania Nobile, dalla carriera televisiva alla sua vita privata.

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Stefania Nobile, chi è: età e carriera della figlia di Wanna Marchi

Stefania Nobile è nata a Bologna il 16 novembre 1964. Non ancora 20enne debutta in televisione su Rete A, al fianco di sua madre Wanna Marchi e del fratello Maurizio Nobile nel Wanna Marchi Show. Si tratta di una trasmissione di televendite, soprattutto di prodotti cosmetici e in seguito esotici, portata avanti fino al 2001. Il programma acquisisce una certa popolarità grazie allo stile plateale e al tono di voce stridulo della Marchi. Stefania, che inizialmente le fa da spalla, col passare del tempo diventa protagonista del programma dimostrando anche tanta aggressività nei confronti dei telespettatori. Verrà successivamente coinvolta nelle vicende giudiziarie di famiglia, soprattutto per il suo ruolo di coordinamento dei centralinisti che eseguivano le truffe. E’ uscita ufficialmente dal carcere nel 2013.

La vita privata

La vita privata di Stefania Nobile è legata a Davide Ivan Lacerenza, che diventa il suo fidanzato e che l’assume come dipendente nel ristorante ‘La Mailmaison’ di Milano. Il locale ha suscitato numerose polemiche per i prezzi elevatissimi applicati alle portate e anche per la pratica, poco onesta, di indurre i clienti a ordinare senza menzionare i prezzi.

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