Argentina, salva due gattini e scopre che sono dei puma

Ragazza argentina adotta dei gattini randagi ma dopo due mesi si rende conto che si tratta di due esemplari di puma.

Un’amicizia sui generis quella che si è instaurata tra Florencia Lobo e il suo “gattone da compagnia”. La giovane argentina del Tucuman ha deciso di prendere con se due trovatelli due gattoni che si aggiravano spaesati tra le strade di Santa Rosa de Leales. La ragazza ha preso i due cuccioli con se dandogli cure ed amore, purtroppo però uno de due, la femmina, era troppo debole e malconcia da riuscire a sopravvivere. L’altro cucciolo, invece, risultato essere più forte, si è rimesso benissimo ma dopo qualche mese dall’arrivo in casa di Florencia, è sorto un problema

Gattone da compagnia si rivela un puma

Effettivamente la grandezza non era,pare, proprio quella di un gatto, ma poteva benissimo spacciarsi per un grosso gattone da compagnia. Dani (purtroppo morta) e Tito erano i nomi dei due cuccioli raccattati per strada dalla giovane salvatrice argentina, ma dopo due mesi dall’arrivo di Tito, nel mese di novembre, Florencia avrebbe avuto il timore di una frattura alla zampetta portandolo quindi dal veterinario. Ed ecco la scoperta: Tito era un esemplare di yaguarondi (esemplare che ama pianure, savane e foreste umide, ma è stato segnalato persino ad altezze superiori ai 3 mila metri e che non ama però gli spazi aperti. 50-70 centimetri coda esclusa per 5-7 chili di peso, in media). Un esemplare non in estinzione in quelle zone, ma molto vicino alla famiglia del Puma pertanto l’Ente ha deciso di prendere in carico l’animale e dargli le giuste cure e l’habitat ottimale per la sua crescita. “Vogliamo ringraziare le persone che ce lo hanno consegnato e inviare il messaggio che questi animali non sono domestici, ma devono stare nel loro habitat. Anche se sembrano innocui ed è possibile che ci si innamori di loro, non dovremmo averli nelle nostre case” – queste le parole scritte sui social nelle pagine ufficiali dell’Ente. Grande il dispiacere di Florencia che ha cresciuto e curato il cucciolo e che ha espresso: “Di notte sento ancora che da un momento all’altro salterà sul mio letto per dormire con me”.

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