Conosciamo meglio la donna Anna Maria Lacramioara Di Piazza, uccisa dal suo amante in Sicilia dopo aver annunciato di essere incinta
Un nuovo caso di femminicidio avvenuto in Sicilia proprio a poche ore dalla giornata mondiale sulla violenza sulle donne. Anna Maria Lacramioara Di Piazza, rumena di 30 anni, adottata da piccola da una famiglia siciliana di Giardinello, è stata accoltellata da un imprenditore. Successivamente ha nascosto il cadavere nelle campagne fra Partinico e Balestrate. L’uomo era l’amante della donna, che aveva annunciato di essere incinta. La scena del delitto, inoltre, è stata ripresa dal cono di osservazione delle telecamere con audio installate attorno alla casa vacanze di un signore. Attraverso il filmato si può vedere come Antonino Borgia, 51 anni abbia un coltello in mano e con la stessa donna terrorizzata che grida: “Lascia il coltello, vuoi uccidere anche il bambino? Io ti amo, tu mi ami, non può finire così…”.
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Anna Di Piazza, tutte le curiosità sul delitto
Il Borgia considerava la sua storia extra-coniugale soltanto un’avventura a differenza della donna rumena che avrebbe chiesto all’imprenditore di lasciare la moglie, di rivelare tutto ai figli, soprattutto dopo il test di gravidanza. L’uomo, in caserma è stato ascoltato dal procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e dal sostituto procuratore Chiara Capaoluongo, avrebbe motivato così il folle gesto: “Mi ha chiesto continue somme di denaro in cambio del silenzio”. L’uomo, in preda al panico per paura che la notizia poi diventasse di dominio pubblico, ha ucciso la donna con un coltello fino a scavare una fossa per nascondere il cadavere. Lo stesso Borgia ha provato a cancellare ogni traccia, ma non ci è riuscito.
