Nella parte nord della Bulgaria, sui Monti Balcani, è situata la caverna di Prohodna, conosciuta per quelli che i locali chiamano gli occhi di Dio.
Esistono luoghi naturali che hanno un magnetismo fuori dal comune, la cui bellezza genera un fascino particolare ed irresistibile. Tra questi è sicuramente da annoverare la caverna di Prohodna, una delle mete turistiche maggiormente visitate in Bulgaria. La cava si trova nel nord del Paese, a due chilometri di distanza dal centro abitato di Karlukovo e all’interno del passo montano Iskar Gorge, un valico situato sui Monti Balcani.
La cava è profonda 262 metri (la più grande della Bulgaria), presenta due ingressi ed al suo interno è possibile ammirare la tipica conformazione donata alle pareti di roccia dal carsismo (fenomeno erosivo causato dall’acqua piovana). A rendere peculiare questa formazione rocciosa sono, però, i due lucernari naturali generati proprio dal fenomeno erosivo. La presenza di queste due cavità sulla parte superiore della grotta consentono di ammirare un effetto d’illuminazione suggestivo che diventa quasi magico durante la notte.
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Le spettacolari immagini degli occhi di Dio
Vi basta fare un giro su un motore di ricerca per trovare alcuni scatti spettacolari che permettono di comprendere la bellezza di questa caverna. La sua volta presenta queste fessure equidistanti e osservando dalla giusta distanza è possibile scorgere un volto per intero. La notte poi, è possibile vedere la luna sbucare da una delle due cavità, dando l’illusione che sia una pupilla. Data la conformazione del soffitto della caverna e dello spettacolare scorcio di cielo che offre, i bulgari lo chiamano “Oknata“, ovvero “Occhi di Dio“. I locali sostengono che durante i giorni di pioggia, l’acqua piovana dia la sensazione di tramutarsi nelle lacrime dell’onnipotente. Osservando le immagini non è difficile comprendere per quale motivo sia una meta turistica così ambita.
