Milano, maxi rissa tra nordafricani: calci, pugni e lanci di bottiglie in Duomo

Una trentina di nordafricani protagonista di un violento scontro ieri pomeriggio a piazza dei Mercati, nel cuore di Milano. Denunciati in tre, tutti tunisini. 

Scene da film in pieno centro a Milano, dove una trentina di nordafricani se le sono date di santa ragione proprio sotto la Madonnina. La violenta rissa è esplosa nel tardo pomeriggio di ieri (intorno alle 18:30), venerdì 15 novembre, nella centralissima piazza dei Mercanti, a poche decine di metri dal Duomo. Stando a quanto emerso, e come riferito da vari testimoni presenti al pestaggio, sarebbero stati almeno trenta i ragazzi che si sono affrontati prima a suon di insulti pesanti e spintoni e poco dopo lanciandosi bottiglie e sedie (queste ultime prese dai tavolini esterni del McDonald’s che si trova in piazza Duomo e che ha un’uscita secondaria proprio su piazza dei Mercanti).

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Scene da guerriglia urbana nel cuore di Milano

Immediatamente sono giunte diverse telefonate alle forze dell’ordine e due 18enni e un 17enne tunisini sono poi stati denunciati dai Carabinieri per rissa. Il personale del 118 li ha accompagnati al pronto soccorso del Fatebenefratelli in codice verde per essere medicati. Il più grave sarebbe uno dei 18enni, dimesso con 8 giorni di prognosi per una “ferita parietale destra” al capo.

Durissime, intanto, le parole dell’assessore regionale alla sicurezza Roberto De Corato in riferimento alla rissa: “Anche piazza del Duomo è diventata un luogo di scontri per nordafricani. È difficile ricordare un episodio simile, con trenta persone coinvolte in una rissa a ridosso della basilica. Tra l’auto che giovedì notte è passata nella ZTL fino ad arrivare sotto il sagrato del Duomo e la rissa di ieri pomeriggio con lanci di bottiglie e sedie, la zona è diventata come una delle tante piazze della periferia, nelle quali gli immigrati irregolari dilagano. È indispensabile l’arrivo di altri uomini delle forze dell’ordine, perché Milano risulta sguarnita, nonostante il grande lavoro svolto da polizia e carabinieri, che però non sono sufficienti ad arginare il degrado che ormai ha raggiunto anche il pieno centro città”.

EDS

 

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