Conosciamo meglio la storia di Dori Ghezzi: ecco tutte le curiosità della moglie di Fabrizio De Andrè sulla sua carriera da cantante e sulla vita privata
Dori Ghezzi coniugata De André nasce a Lentate sul Seveso il 30 marzo 1946. Inizia la sua carriera grazie ad un concorso regionale che si presentò nel 1966 interpretando il brano Io che non vivo (senza te) di Pino Donaggio, con la vittoria finale della manifestazione. Viene notata alcuni discografici della Durium che le hanno procurato un contratto. Nel 1967 debutta al Festival delle rose di Roma, arrivando al secondo posto proponendo una sua versione di Vivere per vivere, brano scritto da Francis Lai per la colonna sonora dell’omonimo film di Claude Lelouch. Nel 1968 incide Casatschok (Guardabassi – Ciotti – Rubaschin), rifacimento del brano scritto dal russo Matvei Blanter Katjuša, che è entrato in classifica procurandole popolarità e ingaggi televisivi. Partecipa a Canzonissima 1969, venendo eliminata al primo turno. Nel 1970 partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano Occhi a mandorla, in coppia con Rossano. Dopo alcune cover di brani francesi e inglesi, nel 1972 è stata scelta da Wess (già bassista di rhythm and blues negli The Airedales di Rocky Roberts), suo collega di scuderia della Durium, per incidere la versione italiana di United We Stand (Voglio stare con te), pubblicato su 45 giri, riscuotendo un grande successo.
Nel 1972 pubblica il 45 giri Povero ragazzo, composto da Roberto Vecchioni, che recava nel retro Ed ora son sola, scritta da Franco Cassano e Gilberto Ziglioli. Poi partecipa alla manifestazione Un disco per l’estate 1972 per esibirsi con Ma chi è che cos’è. Nel 1973 come solista incide un singolo denominato Adamo ed Eva, una cover francese di Carrere tradotta da Luigi Albertelli ed Enrico Riccardi. Nel 1974 pubblica il suo primo 33 giri in cui vi sono diversi brani e cover, tra cui Io sto bene con te, versione italiana di Yesterday Once More dei Carpenters.
Wess & Dori Ghezzi diventano una coppia canora a tutti gli effetti: il duo divenne celebre e di maggior successo della musica leggera degli anni settanta. Tanti successi e partecipazioni celebri, come il Festival di Sanremo 1973 e 1976, Canzonissima 1974 e l’Eurovision Song Contest 1975, dove hanno rappresentato l’Italia con il brano Era. Dopo l’amore scoppiato con Fabrizio De Andrè, la stessa cantante insieme al suo compagno viene rapita la sera del 27 agosto 1979 dall’Anonima sequestri sarda e tenuta prigioniera nelle montagne di Pattada, per essere liberata dopo circa quattro mesi.
Dopo la scomparsa del marito Fabrizio De André avvenuta nel 1999, la cantante si è dedicata alla tutela e all’amministrazione del patrimonio artistico del cantautore e, attraverso la Fondazione Fabrizio De André Onlus a lui dedicata, coadiuvata dal Centro Interdipartimentale di Studi Fabrizio De André presso l’Università degli Studi di Siena, promuovono eventi e iniziative con una particolare attenzione al rispetto filologico della sua arte.
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Chi è Dori Ghezzi: vita privata
Dopo alcuni flirt nel 1972 con Gianni Rivera, si lega sentimentalmente al cantautore Fabrizio De Andrè. Dopo due anni dal loro incontro, nel 1977 nasce la loro primogenita Luvi. Dori e Fabrizio De André si stabilirono nella tenuta sarda dell’Agnata a due passi da Tempio Pausania. Poi il rapimento e così il loro matrimonio viene celebrato nel 1989. Dopo la morte del marito, avvenuta nel 1999, Dori Ghezzi ne gestisce il patrimonio artistico.
