Lo scandalo era emerso lo scorso mese di maggio, quando la bambina abusata da Don Mottola ha registrato le attenzioni “particolari” del sacerdote. Adesso la Procura di Aversa ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare.
Stanca di subire le attenzioni “particolari” del Sacerdote quando erano soli in canonica, una bimba di 10 anni di Aversa la scorsa primavera ha deciso di porre fine agli abusi. Giunta in canonica come ogni settimana si è trovata nuovamente da sola con Don Mottola, in quella occasione però ha cominciato a registrare un video. Da questo si sente distintamente la ragazzina che dice: “Basta, non mi devi più toccare” ed il parroco che cerca di rabbonirla dicendole “E’ solo un gioco, non facciamo niente di male”.
Concluso l’incontro spiacevole con il sacerdote la vittima ha fatto vedere la registrazione ai genitori. Questi non hanno perso tempo ed hanno portato la figlia e le prove in Curia. Sono partite immediatamente due indagini, una ordinaria ed una interna del Vaticano. Prima ancora che iniziasse un processo ai suoi danni, a maggio la Santa Sede ha sospeso dal servizio Don Mottola.
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI
Emessa un’ordinanza di custodia cautelare ai danni di Don Mottola
Nei mesi successivi il caso di abuso è diventato di dominio pubblico. I genitori della bambina, infatti, si sono rivolti al programma Mediaset ‘Le Iene‘ per far raccontare tutti i dettagli della vicenda. Nel frattempo le indagini sul caso sono continuate ed ha avuto luogo anche l’incidente probatorio durante il quale l’accusato e l’accusatrice sono stati messi faccia a faccia. La bambina ha confermato le accusa ai danni del sacerdote, mentre questo ha negato di aver abusato di lei ed ha sostenuto che le sue sono soltanto farneticazioni. In attesa che cominci il processo la Procura di Aversa ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare eseguita dalla Polizia.
