Squalo mangia uomo | trovata mano con fede nuziale nello stomaco

squalo mangia uomo
Uno squalo mangia uomo a Riunione FOTO viagginews

Doveva essere una vacanza da sogno in una località paradisiaca, invece squalo mangia uomo e la sua mano viene ritrovata all’interno del predatore ucciso.

Uno squalo mangia uomo. Lo si evince dalla mano mozzata con tanto di fede nuziale al dito è stata trovata all’interno dello stomaco di uno squalo. Il fatto è accaduto al largo dell’Isola Riunione, in pieno Oceano Indiano. Il grosso predatore marino rappresentava una minaccia concreta per i turisti e questo ha spinto le autorità locali ad organizzare una spedizione apposita per eliminare una volta per tutte questo pericolo. Alcuni scienziati forensi, una volta conclusa la missione, hanno voluto esaminare lo stomaco dell’animale, compiendo la raccapricciante scoperta. C’è una ipotesi ritenuta molto probabile secondo la quale la mano mozzata apparterrebbe ad un bagnante proveniente dalla Scozia. L’uomo aveva 44 anni ed era stato in vacanza a Riunione assieme a sua moglie. Ma lui è scomparso nel bel mezzo del suo soggiorno in quella località tropicale da favola.

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Squalo mangia uomo, la moglie ne aveva denunciato la scomparsa

La sparizione di questa persona risale a sabato 2 novembre, come regolarmente denunciato dalla moglie. La coppia stava trascorrendo una settimana di vacanza lì ed era uscita per una nuotata nella Laguna dell’Ermitage, al largo di Saint-Gilles. Alla fine soltanto l’uomo è entrato in acqua, per non uscirvi più. Da qui la denuncia di sua moglie, seguita da una battuta di ricerca condotta con imbarcazioni ed elicotteri, oltre che con delle squadre di sommozzatori. I sub hanno ispezionato palmo a palmo la barriera corallina del posto, mentre a terra altre equipe di ricercatori hanno lavorato alacremente utilizzando anche dei cani molecolari. Ma il 44enne non è stato trovato. Questo nuovo episodio però sembra porre la parola fine, nel peggiore dei modi, alla vicenda.

Gli attacchi degli squali sono frequenti da quelle parti

A Riunione, che si trovano a circa 800 chilometri ad est del Madagascar ed a pochissima distanza da Mauritius, gli attacchi degli squali sono frequenti. In particolare di quelli bianchi e di quelli tigre. Lo scozzese è presumibilmente morto, ma si pensa che possa essere annegato e che il suo cadavere possa in qualche modo avere attirato uno squalo. È previsto lo svolgimento di un test del Dna sulla mano ritrovata, anche se la moglie avrebbe confermato che l’anello al dito è proprio quello del marito. Ad ingoiarla assieme ai resti umani, uno squalo tigre lungo più di 3 metri, considerato uno dei cinque più pericolosi in quelle acque.

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