La tecnica per smettere di lavorare in pochi anni e viaggiare per il mondo

Come fare a smettere di lavorare prima del previsto: la tecnica di Kristy Shen e Brye Leung.

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Chi non vorrebbe avere la possibilità di smettere di lavorare massimo a 30 anni e passare il resto della propria vita a viaggiare? Probabilmente lo desidereremmo tutti quanti, ma qualcuno ce l’ha fatta veramente. Come riporta Cosmopolitan infatti, Kristy Shen e suo marito Bryce Leung sono riusciti a risparmiare quanto gli serviva per le spese vive per il resto della vita e ora stanno viaggiando in giro per il mondo.

Come fare a smettere di lavorare a 30 anni?

Come è possibile? Come hanno fatto se noi non riusciamo nemmeno ad arrivare a fine mese? Bella domanda. Kristy Shen ha studiato ingegneria informatica e si dedicata allo studio scegliendo cosa fare a seconda di calcoli specifici su costo delle tasse per lo studio e ipotetica retribuzione futura. Il marito, Bryce Leung non era da meno ed entrambi oggi fanno parte del movimento FIRE, ossia Financial Independence Retire Early.

Cos’è il FIRE?

Si tratta di un movimento che istiga le persone a risparmiare il più possibile per riuscire a smettere di lavorare con grande anticipo. I due nel giro di tre anni sono riusciti a lasciare il lavoro e iniziare a girare per il mondo. Hanno creato il blog Millennial Revolution e scritto due libri proprio sul movimento FIRE. I due stanno viaggiando per il mondo, non hanno problemi economici e anzi, sostegono che la vita in viaggio costi meno rispetto a quella sedentaria in una città come Toronto. La coppia ha iniziato a risparmiare per comprare una casa e in 7 anni avevano messo da parte 500mila dollari. Una cifra molto sostanziosa che ha fatto pensare alla coppia di andare in pensione in anticipo.

I due hanno riadattato alle loro esigenze la regola del 4%, hanno calcolato le spese di base di cui avrebbero avuto bisogno per 25 anni e così in 9 anni hanno risparmiato i 4/5 di quello di cui avevano bisogno. Certo è che i sacrifici sono stati molti e anche piuttosto intensi, ma i due pare che ora siano nettamente più felici di prima.

Riccardo Sciarretta

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