La bella Valentina Dallari raggiunta da una accusa grave da parte di chi l’aveva assunta per una serata in un locale: “Mi ha bloccato su Instagram”.
Una polemica investe Valentina Dallari. La ex tronista di ‘Uomini e Donne’ ha fornito una spiegazione in merito all’annullamento di una serata che avrebbe dovuto vederla nei panni di guest star. L’appuntamento era originariamente fissato in un locale della provincia de L’Aquila. Ma la serata con Valentina Dallari è saltata. E lei rivela come mai in una storia di Instagram. “Ragazzi, buongiorno! Sto tornando adesso, mi sto facendo altre cinque ore di macchina, perché ieri avevo una data prestabilita già in questo posto in Abruzzo e che, purtroppo, non è potuta esserci perché ci sono stati dei grandissimi, enormi, problemi. Sono arrivata e hotel, location, non erano quelli prestabiliti dal contratto. Mi sono trovata in una situazione abbastanza greve in cui non si poteva assolutamente lavorare, almeno io non sono abituata a lavorare così. È stato brutto, mi dispiace per chi mi stava aspettando, ma purtroppo non è stata colpa mia. Queste cose capitano, ma non volevo capitasse a me”.
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Valentina Dallari, le dure accuse di chi l’aveva assunta
Una versione che però differisce, e di non poco, rispetto a quanto fornita dall’organizzatore dell’evento. Quest’ultimo accusa Valentina Dallari di aver preso i soldi senza onorare l’accordo. “Valentina Dallari si è presentata all’hotel ‘La Rupe’ presso Venere di Pescina, in Abruzzo. Ovvero la location presso la quale doveva svolgere la prestazione artistica. Lei è stata messa al corrente di tutto. Le sono stati dati vitto, alloggio e tutto il resto come accordato. Dopo mezzora però ha voluto cambiare hotel nel quale alloggiare, che è stato prenotato e pagato, per farla contenta. Nel secondo hotel non si è mai presentata. Ha rubato tutti i soldi. Compreso il pagamento del secondo albergo. Ed è scappata via insieme all’altro impostore, suo driver, non effettuando la prestazione artistica. Consiglio a tutti di tenerla lontana. Quello che ha fatto non ha bisogno di aggettivi. Sull’accaduto si stanno avviando le vie legali”.
