Jessica Morlacchi non cantava più, Stefano Zanchetti le ha ridato la voce così – Intervista Esclusiva

Jessica Morlacchi non cantava più, Stefano Zanchetti le ha ridato la voce così – Intervista Esclusiva di Viagginews all’uomo che ha compiuto il miracolo.

Jessica Morlacchi

Jessica Morlacchi, grande protagonista nella trasmissione Tale e quale show, ha raccontato più volte dei suoi problemi di salute legati soprattutto ad ansia e attacchi di panico che l’avevano portata anche a rischiare di non potere più cantare. L’uomo che le ha ridato fiducia, tecnica e soprattutto la sua bellissima voce è Stefano Zanchetti. Noi di Viagginews lo abbiamo intervistato in esclusiva. Ecco quello che ci ha rivelato.

Jessica Morlacchi, l’intervista a Stefano Zanchetti

1) In un’intervista di gennaio 2019 Jessica Morlacchi ha detto: “Ho sofferto di attacchi di panico e di agorafobia. Avevo paura di salire sul palco e anche la mia voce, dall’ansia e dallo stress, era diventata roca. Una tragedia, ma da due anni la mia voce è tornata grazie a Stefano Zanchetti.” Quale lavoro ha svolto sulla voce di Jessica Morlacchi? Il lavoro che ho fatto su Jessica è stato tecnico-emotivo. La voce ha bisogno di allenamento, come se si andasse in palestra ma allo stesso tempo l’influenza emotiva è il 70% della sua risoluzione.

2) Era un problema fisico o esclusivamente derivante da ansia e stress? Tutti e due, non si possono escludere a vicenda.

3) Immagino che il lavoro sia stato anche di tipo psicologico, di fiducia in se stessi. Quando ha capito e da cosa lo ha capito che la situazione stava tornando alla normalità? Questo è un lavoro a cui va data la massima priorità. Risolto il fattore fisico bisogna lavorare sulle cause emotive che portano l’artista a ritrovare la fiducia in se stessi e la voglia di affermarsi.

4) Qual è esattamente il suo lavoro, di cosa si occupa nello specifico? Senza falsa modestia il mio lavoro e creare “Numeri Uno”. Mi occupo di liberare l’artisticità bloccata in tutti e cinque i campi. Mentale, Fisico, Emotivo, Vocale, Verbale

5) Guardando la sua pagina Facebook si legge “Formazione della personalità artistica”. Per noi profani di cosa si tratta esattamente? L’argomento è molto vasto, una parte importante del mio lavoro è sbloccare quei canali che permettono di lasciarsi andare, potendo finalmente così sperimentare la varietà che ogni singola voce possiede, comunicando pensiero ed emozioni, più che il suono in se stesso. Perchè questo possa accadere, bisogna liberarsi dalla censura e/o dalla inibizione legata alla muscolare involontaria. Non essendo coscienti delle nostre abitudini muscolari, continuiamo a riproporre i nostri schemi, limitati dalle modalità di comportamento chiamate “Archetipi”. Diventando coscienti e affrontando i nostri limiti, valuteremo la reale possibilità di cambiare ed espandere il nostro potenziale.

6) In cosa differisce il suo lavoro rispetto a quello di un “semplice” insegnante di canto o come si dice oggi vocal coach? Oltre la tecnica vocale, si lavora in modo più approfondito sulla coscienza personale e l’obiettivo da raggiungere, in modo da insegnare all’artista ad essere se stesso, per rendere disponibile e poter utilizzare la propria creatività in ogni momento della propria performance, sia sul palco che davanti ad una telecamera.

7) Dopo il lavoro fatto su Jessica che effetto le ha fatto vederla tornare al successo con le varie partecipazioni a programmi tv e in questo momento a Tale e quale Show? Jessica è veramente un talento esagerato, senza togliere nulla agli artisti che ho formato, lei ha un particolare posto nel mio cuore, e non posso che essere orgoglioso che anche tutta l’Italia ne possa godere.

Intervista di Francesco Baglio

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