Marco Carta accusato di furto: arriva la sentenza per il cantante

Marco Carta accusato di furto di alcune magliette alla Rinascente di Milano: arriva la sentenza per il cantante dopo i fatti dello scorso 31 maggio.

marco carta
(Instagram)

Arriva a conclusione il processo che vedeva sul banco degli imputati il cantante Marco Carta. Accusato per il furto di magliette alla Rinascente di Milano, il cantante ha rigettato le accuse mosse nei suoi confronti, ma lʼaddetto alla sicurezza conferma quanto affermato. I fatti risalgono al 31 maggio di quest’anno e il cantante si era sempre dichiarato estraneo ai fatti.

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Il processo a Marco Carta per furto

Nell’ultima udienza, era stato stralciato il procedimento a carico di Fabiana Muscas, l’infermiera 53enne che quella sera fu arrestata assieme a Marco Carta. La donna di fatto ha ammesso le proprie responsabilità, chiedendo di poter accedere all’istituto della messa in prova. Il cantante si sia detto tranquillo in vista del processo. Il pm ogg ha chiesto una condanna a 8 mesi e 400 euro di multa. La difesa rappresentata dagli avvocati Simone Ciro Giordano e Massimiliano Annetta era per l’assoluzione piena.

Spiegavano i legali del cantante: “Non abbiamo formulato subordinate o formule assolutorie che non fossero quelle dell’assoluzione piena. Non abbiamo  nemmeno evocato il dubbio della vecchia insufficienza di prove, tanto siamo certi di quello che abbiamo detto”. Secondo la tesi difensiva, Marco Carta era ignaro di quello che stava accadendo. Pochi minuti fa è arrivata la sentenza: assolto “per non aver commesso il fatto”, come richiesto dai suoi legali.

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