Vergogna su un treno, bimbo autistico paragonato ad un cane da un passeggero

Un bimbo autistico non vuole più uscire di casa dopo che uno sconosciuto sul treno lo ha chiamato “cane”, per via del suo zainetto. Lo racconta la mamma.

Reace Mercedes, 7 anni, indossava uno zainetto con dei lacci molto lunghi, tenuti dalla madre per ragioni di sicurezza, quando uno sconosciuto sul treno lo ha chiamato “cane”. Il bimbo autistico spesso si innervosisce e prova a correre lontano dalla famiglia, per cui la mamma gli fa indossare questo speciale zaino per poter tenerlo sempre vicino a sé. E’ successo su un treno che da Glasgow viaggiava verso Balloch, nel West Dunbartonshire (Scozia). Un ragazzino di 14 anni, vedendo Reace, ha riso in faccia alla madre del bambino: “Non lo sai che su questo treno i cani non sono permessi?”. Mamma Christina, 33 anni, assicura che la faccia dell’adolescente era disgustata, e il suo tono arrogante e maleducato. Reace è rimasto sconvolto dall’accaduto, e non capendo il perché dell’accaduto lo ha chiesto alla sua mamma: “Perché il ragazzo ti ha detto così? Io non sono un cane”, dopodiché si è molto agitato.

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Bimbo autistico paragonato ad un cane sul treno, il racconto di mamma Christina

Christina, originaria della città di Alexandria, racconta al Daily l’episodio successo la scorsa settimana: “Mi ha fatto sentire molto male. Come si permette un ragazzino di insultare il mio bambino, senza un motivo valido? Il suo commento così maleducato ed arrogante ha influenzato Reace in modi che non capirà mai. Adesso mio figlio non vuole più uscire di casa”. Poi racconta il perché dello zainetto con i lacci: “Reace indossa quello zaino così posso tenerlo sempre vicino a me. Se non lo faccio, si agita e corre via. Penso sia per via dei lacci che il ragazzino lo ha chiamato ‘cane’, perché sembrano un guinzaglio”. E conclude: “Avevamo trascorso una bellissima giornata, in visita da alcuni parenti. Per Reace è molto difficile uscire di casa, ma la giornata stava andando esattamente come avevo previsto, fino a quando non abbiamo incontrato quella persona. Eravamo a pochi passi da casa, e tutto è andato male. L’autostima di Reace è crollata, lui adesso non vuole più farsi vedere fuori di casa. E’ orribile”.

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