Omicidio Luca Sacchi, parla un teste chiave: “Ho visto tutto, ecco la verità”

Nuova svolta nelle indagini sul delitto di Roma. Un testimone dà ragione ad Anastasia, la fidanzata di Luca Sacchi: “Colpita con una mazza, ho visto tutto”. 

Anastasia dice la verità – almeno sul’aggressione. E’ quanto sostiene un testimone che sostiene di aver assistito in diretta all’assalto costato la vita al giovane Luca Sacchi nel centro di Roma. Nuova piccola svolta nelle indagini sul tragico delitto, dunque. Il testimone è un amico di lei che al momento viene considerato attendibile. Anche se sull’acquisto di droga i pm vogliono saperne di più.

Il testimone ha spiegato di essersi “allontanato di qualche passo per telefonare” e “notava giungere lungo via Bartoloni una vettura di colore grigio con strisce nere sui fianchi che parcheggiava a pochi metri di distanza da Luca e Anastasia. Scendevano due uomini entrambi con i capelli corti, uno dei quali indossava una tuta di ginnica color nero, mentre l’altro una tuta ginnica di colore chiaro che reggeva in mano una mazza di colore nero con una sfera all’estremità. I due uomini gridavano alla ragazza di consegnare loro lo zaino che aveva a tracolla e senza attendere la consegna quello con la tuta chiara la colpiva violentemente la testa”.

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La fidanzata di Luca Sacchi, Anastasia, avrebbe detto la verità

Per il momento, in ogni caso, il giudice di Roma crede alla giovane Anastasia Kylemnyk su un punto: sarebbe stata effettivamente colpita alla nuca con una mazza, come lei stessa ha dichiarato (e la mazza, per quel che vale, è stata fatta ritrovare proprio dal killer Valerio Del Grosso).

E’ il gip Corrado Cappiello a scrivere che Anastasia, la fidanzata della vittima, è stata colpita alla nuca con una mazza, con un provvedimento che conferma l’esigenza di tenere in carcere Del Grosso e Giovanni Pirino per l’efferato omicidio del giovane personal trainer dell’Appio Latino, Luca Sacchi.

La ragazza, intanto, visti i recenti sviluppi, si sarebbe procurata un avvocato di fiducia. La Procura sarebbe pronta a convocarla nuovamente (non è chiaro se fin da subito come indagata), essendo Anastasia la persona che aveva con sé, nello zaino, una somma di almeno duemila euro in contanti, a quanto sembra per comprare “erba”.

EDS

 

 

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