Nina, la bidella di Arce, il giallo della morte: “Colpa dell’antibiotico”

Antonietta Pantanella, da tutti conosciuta come Nina, la bidella di Arce, il giallo della sua morte, legata a un farmaco: “Colpa dell’antibiotico”.

(Facebook)

Si tinge di giallo la morte di Antonietta Pantanella, bidella di Arce, deceduta a 65 anni dopo l’assunzione di un antibiotico. Si terrà mercoledì l’autopsia sul corpo della donna, da tutti conosciuta nel Comune del frusinate come la bidella Nina. Da molti anni lavorava infatti come inserviente nella scuola del paese e il suo decesso ha sconvolto la comunità. La procura vuole ora vederci chiaro sull’accaduto.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Come è morta Nina la bidella

Le indagini sulla morte di Nina la bidella sono state affidate ai militari del capitano Nicolai, coordinati dal pm Fusco. Il lavoro degli investigatori prosegue, per capire se la morte della donna sia legata all’assunzione dell’antibiotico, come sembra emergere in queste ore. Si cerca di capire anche che la causa sia da ricercare in un malore di altra natura. A rappresentare la famiglia, l’avvocato Marsella.

Intanto l’intera comunità di Arce è in lutto per la scomparsa della donna. Antonietta Pantanella è morta nella giornata di venerdì in seguito a una iniezione di antibiotico. Resta adesso da chiarire se ci possano essere o meno responsabilità da parte di medici. Una delle ipotesi è che la donna possa essere andata in choc anafilattico, dopo l’assunzione del farmaco.

 

Impostazioni privacy