Valerio Del Grosso: chi è il ragazzo 21enne che ha ucciso Luca Sacchi con un colpo alla testa. Papà da soli sei mesi, adesso in carcere.
Valerio Del Grosso, il ragazzo 21enne che ha premuto il grilletto uccidendo Luca Sacchi, era diventato papà da soli sei mesi. Lavorava come aiuto pasticcere in un locale vicino a casa sua, a Casal Monastero. Probabilmente ha deciso di delinquere con l’amico Paolo Pirino nella speranza di guadagnare molti soldi in poco tempo, attraverso lo spaccio: è l’ipotesi di chi ha ricostruito i fatti tramite le fonti investigative, e che sembra essere quasi una certezza. Quel guadagno extra a cui aspiravano i due ragazzi, però, è costato drammaticamente troppo caro: a Valerio Del Grosso, arrestato, vengono adesso contestati i reati di concorso in omicidio, rapina aggravata e detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo.
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Valerio Del Grosso, un ragazzo “tranquillo” padre da sei mesi
Chi conosce Valerio Del Grosso, 21 anni, lo descrive come un ragazzo “tranquillo”, insospettabile: lavorava in una pasticceria vicino a casa, viveva nella casa di famiglia con i genitori, la sorella, la fidanzata e il figlio di sei mesi. A parte un’accusa di violenza fisica sporta dall’ex fidanzata, la sua fedina penale pare essere pulita. I familiari non si spiegano come si sia potuto infilare in questa drammatica situazione. Il giorno dell’omicidio, lo scorso 23 Ottobre, Valerio è uscito da lavoro dopo poche ore accusando un malore. La sera stessa è avvenuta la tragedia a Colli Albani, e da lì Valerio è scappato con il complice Paolo Pirino in un albergo a Tor Cervara. Gli agenti lo arrestano lì, nella camera 103 del Cervara Hotel Park.
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